L’approvazione del progetto per il casello autostradale di Bossarino, nel comune di Savona, segna un passo significativo per l’adeguamento delle infrastrutture liguri. Situato lungo l’A10 Genova-Ventimiglia, il nuovo svincolo avrà un ruolo cruciale nel collegamento con la piattaforma portuale di Vado Ligure, contribuendo così allo sviluppo del traffico merci e a un auspicato miglioramento della logistica regionale. Tale progetto, attualmente finanziato per oltre 72 milioni di euro, ha superato le prescrizioni della Valutazione di impatto ambientale gestita presso il Ministero dell’Ambiente.
Il lungo percorso verso l’approvazione del progetto
Il cammino verso l’approvazione del casello autostradale di Bossarino non è stato breve. La richiesta per l’avvio della procedura era stata presentata da Autostrada dei Fiori nel giugno del 2021. In tale frangente, il progetto definitivo era stato elaborato tenendo conto delle indicazioni ricevute dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, il quale era intervenuto per garantire che tutte le normative ambientali fossero rispettate. Nel corso della procedura, Autostrada dei Fiori ha lavorato intensamente per integrare le richieste formulate, in particolare riguardo allo studio di impatto ambientale e al piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo.
Ogni fase della procedura ha richiesto un’attenzione dettagliata per rispettare le normative vigenti e per garantire che le opere non compromettessero l’ambiente circostante. La tempistica è stata un elemento cruciale, considerando che il progetto era oggetto di discussioni e programmazioni da oltre quindici anni. Il saturo dibattito pubblico sul casello ha sottolineato l’importanza strategica di questa infrastruttura per il nord-ovest italiano.
Impatti positivi sull’economia locale
La realizzazione del nuovo casello autostradale rappresenta un significativo passo avanti non solo dal punto di vista logistico, ma anche per l’economia locale. Grazie a questo intervento, si prevede che ci sarà un incremento del traffico merci verso il porto di Vado Ligure, il quale sta evolvendo verso un hub portuale di rilevanza internazionale. L’integrazione del casello nella rete viaria permetterà di snellire il transito di veicoli e mezzi pesanti, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza nei collegamenti commerciali.
L’assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone ha evidenziato come questo traguardo rappresenti non solo una vittoria per gli enti locali ma anche un’opportunità di crescita per il territorio. “Il nuovo casello, che era previsto dall’accordo di programma aggiornato nel 2017 tra Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Vado e Autorità portuale, è visto come un’opera indispensabile per supportare lo sviluppo del porto e per mitigare l’impatto ambientale derivante dal traffico incrementale in questa area.”
Prossimi passi verso l’inizio dei lavori
Con l’approvazione del progetto e il superamento della procedura di Via, il focolaio ora è sull’inizio dei lavori, uno step fondamentale per tradurre in realtà le previsioni progettuali. Le autorità locali stanno lavorando affinché i cantieri possano aprire in tempi brevi. Questa fase è fondamentale per attuare il piano strategico che mira a rendere la piattaforma del porto di Vado Ligure un punto di riferimento per le operazioni marittime e logistiche, in grado di raccogliere e distribuire merci efficientemente su scala europea.
L’assessore Giampedrone ha messo in luce la continuità dell’impegno delle istituzioni, affermando che “ogni sforzo verrà fatto per seguire da vicino l’avanzamento dell’opera,” sottolineando l’urgenza di procedere con la costruzione. L’operazione di costruzione rappresenta una sfida anche per la gestione delle tensioni ambientali, ma si punta a coniugare sviluppo e rispetto per l’ecosistema locale.
Il casello di Bossarino quindi non è solo un’infrastruttura autostradale, ma un tassello fondamentale per il futuro sviluppo della logistica ligure e per un miglioramento della qualità della vita delle comunità locali attraverso un traffico più scorrevole e meno impattante.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Sofia Greco