Il recente via libera della Camera dei Deputati al “Decreto Infrastrutture” segna un’importante tappa per lo sviluppo della mobilità nel Lazio. Con 169 voti favorevoli e 101 contrari, il provvedimento prevede uno stanziamento di 393 milioni di euro per la realizzazione della CISTERNA-VALMONTONE, un’opera attesa da anni, fondamentale per il rilancio economico e sociale della regione. Ora il testo passa al Senato per la conversione in legge entro il 28 agosto.
Il valore strategico della cisterna-valmontone
Un collegamento fondamentale per il territorio
L’opera della CISTERNA-VALMONTONE è considerata cruciale per il potenziamento delle infrastrutture nel Lazio, in particolare nella provincia di Latina. Strettamente collegata all’arteria della Roma-Latina, si prevede che contribuirà a migliorare significativamente i collegamenti tra le aree interne della regione e la capitale. Il Governatore del Lazio, Francesco Rocca, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del decreto, sottolineando come questa infrastruttura possa rappresentare una vera e propria svolta per i territori storicamente svantaggiati.
L’ampliamento e l’ammodernamento delle reti viarie sono necessari non solo per facilitare il pendolarismo quotidiano, ma anche per rendere il territorio più attrattivo per gli investimenti e per promuovere lo sviluppo economico e turistico. La CISTERNA-VALMONTONE, insieme alla Roma-Latina, rappresenta una risposta concreta a un bisogno manifestato da cittadini e imprese, che richiedono collegamenti più efficienti.
Un’opera per le nuove generazioni
Con un occhio rivolto al futuro, l’infrastruttura è vista anche come un’opportunità per le nuove generazioni. La gestione e la realizzazione di opere pubbliche di questo tipo possono portare alla creazione di posti di lavoro, stimolare l’economia locale e contribuire a una maggiore integrazione sociale. Assicurare un buon livello di mobilità rappresenta infatti un obiettivo strategico non solo per la crescita economica, ma anche per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
La testimonianza delle autorità locali
L’impatto sul pendolarismo
Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio, ha commentato con entusiasmo il finanziamento. Ha evidenziato come il progetto rappresenti una risposta concreta ai disagi quotidiani dei pendolari, spesso costretti a lunghe attese e congestioni stradali. Tiero ha inoltre rimarcato l’importanza di portare avanti anche il progetto della Roma-Latina, che non deve fermarsi ai confini comunali, ma deve proseguire per valorizzare l’intero sud pontino.
La presenza di strutture come il Mof, il centro di distribuzione agroalimentare, e il porto di Gaeta, si presenta come una risorsa strategica di notevole valore. L’interconnessione di questi nodi con la nuova infrastruttura potrà rivelarsi fondamentale non solo per la logistica, ma anche per il turismo, favorendo un flusso di visitatori che potrebbero apprezzare le bellezze locali e il patrimonio culturale.
La visione per il futuro infrastrutturale
Gli attori istituzionali coinvolti, tra cui il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, hanno mostrato grande impegno per il completamento di questo progetto e delle opere collegate. L’obiettivo è superare anni di stagnazione e garantire un efficientamento del sistema viario che possa realmente incidere sulla vita quotidiana delle persone. La comune visione di un futuro in cui le infrastrutture siano un mezzo per sviluppare e promuovere il territorio rappresenta una priorità per tutte le autorità coinvolte. La promessa di un miglioramento della mobilità è quindi un impegno di tutti, riconosciuto e sottoscritto nei vari ambiti competenti.