L’approvazione del Documento di Economia e Finanza Regionale da parte della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio segna un passo importante nella definizione delle politiche economiche a livello regionale.
Approfondimento sul Defr e le sue implicazioni
Il Defr, documento di fondamentale importanza, delinea il programma elettorale della regione, focalizzandosi su una manovra triennale di 10 miliardi di euro. La discussione in Commissione è stata caratterizzata da una fervida dialettica tra maggioranza e opposizione, con particolare attenzione alla riduzione del debito regionale e all’incremento delle risorse disponibili.
Piani per il futuro: crescita economica e benessere sociale
Le proiezioni di crescita economica positive, insieme alle previsioni sull’occupazione, rappresentano un punto di forza del Defr approvato. Inoltre, la sospensione del pagamento delle rate del debito regionale fino al 2026 si configura come una mossa strategica per potenziare la spesa pubblica e sostenere le fasce più deboli della popolazione.
Impegno per il miglioramento continuo
Le testimonianze delle parti sociali durante le audizioni confermano il costante impegno della regione nel perseguire gli obiettivi prefissati, con un’attenzione particolare alla riduzione del debito, al sostegno dei territori e al benessere dei cittadini.
Prossimi passaggi verso l’approvazione definitiva
Dopo l’approvazione in Commissione, il Defr sarà sottoposto all’aula per ulteriori approfondimenti. Tra i punti all’ordine del giorno figurano il riconoscimento di debiti fuori bilancio, il Rendiconto consolidato Giunta Consiglio 2023, l’assestamento del Bilancio 2024-2026, e variazioni al Bilancio di Previsione Finanziario della Regione Lazio 2024-2026.
Appello per un confronto costruttivo in aula
Il presidente della Commissione Bilancio, Marco Bertucci, auspica un dibattito in aula privo di strumentalizzazioni, volto esclusivamente a migliorare le condizioni di vita dei cittadini regionali. L’obiettivo principale rimane quello di supportare le politiche inclusive dell’Assessore Righini, orientate al benessere collettivo.
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Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 da Donatella Ercolano