Approvato il piano di zona per i servizi socio-sanitari del Distretto LT5 per il triennio 2024-2026

Approvato il piano di zona per i servizi socio-sanitari del Distretto LT5 per il triennio 2024-2026

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Approvato il piano di zona per i servizi socio-sanitari del Distretto LT5 per il triennio 2024-2026 - Gaeta.it

Il Comitato Istituzionale formato dai Sindaci dei nove Comuni dell’Ambito territoriale del Distretto Socio-Sanitario LT5, con Gaeta come Comune capofila, ha recentemente ratificato il Piano di Zona riguardante il Sistema Integrato dei Servizi e Interventi Sociali per il triennio 2024-2026. Questo piano è stato presentato alla Direzione Regionale Inclusione Sociale ed è un passo significativo verso il potenziamento dei servizi sociali e socio-sanitari sul territorio, mirati a soddisfare le esigenze di una comunità in crescita e a rispondere alle problematiche socio-economiche emergenti.

Importanza del piano di zona

Strumento fondamentale di programmazione

Il Piano di Zona rappresenta un elemento cruciale nella programmazione delle attività e dei servizi rivolti ai cittadini, assicurando un approccio integrato tra diverse realtà che operano nel settore socio-sanitario. Essenziale è la collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale, che offre supporto e facilita l’implementazione delle iniziative incluse nel piano. Grazie a questo coordinamento, il Distretto LT5 intende garantire risposte più efficaci alle necessità manifestate dalla popolazione locale.

Il documento è il risultato di un lavoro congiunto tra i rappresentanti delle amministrazioni comunali, i professionisti del settore, le cooperative sociali e le associazioni del Terzo Settore. Questa rete di collaborazione è fondamentale per raccogliere le istanze del territorio e trasformarle in interventi pratici e misurabili, capaci di affrontare le sfide contemporanee.

Analisi dei bisogni della comunità

Per elaborare il Piano 2024-2026, è stato coinvolto il Consorzio Mipa di Roma, un organismo esperto nella promozione di metodologie e innovazioni nelle pubbliche amministrazioni. Questo intervento ha permesso di valutare le esigenze e le fragilità di una comunità in continua evoluzione. Una carenza di opportunità per i giovani e una maggiore vulnerabilità per le famiglie sono state riconosciute come problematiche centrali, da affrontare attraverso una modernizzazione dei servizi esistenti.

Obiettivi del piano di zona

Riduzione del rischio di esclusione sociale

Uno degli obiettivi primari del Piano di Zona è la riduzione del rischio di esclusione sociale attraverso la fornitura di prestazioni di alta qualità. Ciò implica non solo l’accesso ai servizi, ma anche la loro adeguatezza alle esigenze specifiche dei cittadini. Per favorire una maggiore coesione sociale, il Distretto mira a promuovere un welfare comunitario che integri diversi attori locali, potenziando la rete di sostegno per i più vulnerabili.

Sostenibilità degli interventi

Per raggiungere tali obiettivi, il Piano prevede la conferma delle progettualità già approvate nel PSdZ 2021-2023, valorizzando in particolare l’importanza della Comunità Alloggio per Anziani sull’isola di Ventotene. Un contributo di 80.000 euro garantirà una gestione sostenibile della struttura comunitaria, elemento essenziale per supportare la popolazione anziana dell’isola.

Innovazioni nei servizi di assistenza

Uno degli interventi innovativi previsti è l’ampliamento dei servizi di SOS Sociale. Accanto al consolidato Servizio di Telesoccorso, vi sarà l’implementazione di un Centro di Pronto Intervento, finanziato in parte con 41.000 euro di fondi regionali e con un contributo di 10.000 euro da parte dei Comuni di Formia, Gaeta e Minturno. Questo rappresenta un significativo incremento rispetto al piano precedente, con l’obiettivo di garantire assistenza tempestiva e adeguata alla popolazione.

Interventi a favore delle fasce vulnerabili

Sostegno per minori e disabili

Il Piano di Zona 2024-2026 contempla varie iniziative rivolte a diversi gruppi vulnerabili. In particolare, sono previsti interventi per il sostegno socio-educativo a favore di minori, attraverso centri diurni e l’applicazione della legge 162, che mira ad assistere le persone con disabilità. Per le strutture residenziali destinate agli adulti disabili, verrà garantita una compartecipazione alla retta, supportando così le famiglie e le istituzioni locali nel fornire assistenza di qualità.

Importanza della compartecipazione

La compartecipazione alle spese per i centri diurni sarà realizzata utilizzando un indicatore che consideri il numero di utenti e i mesi di fruizione del servizio. Questa misura assicura che le risorse siano distribuite in modo equo e efficace, spingendo per una maggiore inclusione delle strutture semi residenziali e rafforzando il legame tra servizi e necessità della popolazione.

Queste iniziative si integrano con i progetti già in atto nei centri socio-assistenziali di Ponza e Ventotene, consolidando una rete di supporto essenziale per la comunità. Con un’attenta pianificazione e un impegno condiviso, il Distretto LT5 intende affrontare le sfide sociali attuali, promuovendo un ambiente di benessere e solidarietà tra i suoi cittadini.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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