Il festival “Parole in cammino” torna a firenze per un evento dedicato all’italiano e alle lingue d’Italia. In programma dal 28 al 30 aprile 2025, questa iniziativa itinerante punta a raccontare l’evoluzione e la ricchezza delle parole che caratterizzano il nostro paese. Diverse realtà culturali e educative partecipano con incontri, presentazioni e performance per approfondire il ruolo della lingua nel tessuto sociale e culturale italiano.
Il ruolo del polo liceale ovidio e la parola giovanile dell’anno
Il liceo “Ovidio”, noto istituto scolastico, ha aderito con entusiasmo al festival con una partecipazione che ha coinvolto direttamente gli studenti. In particolare, il progetto “Parola giovanile dell’anno”, ideato dal professor Massimo Arcangeli, direttore artistico del festival e docente all’università di Cagliari, ha ricevuto un ottimo riscontro. Il progetto, sviluppato anche in collaborazione con la rete nazionale dei licei classici, con l’accademia della Crusca, la società Dante Alighieri, Zanichelli e Mondadori Edu, ha richiamato i ragazzi a riflettere e a mettere in luce termini propri del linguaggio giovanile contemporaneo.
I video degli studenti sulmonesi: definizioni e dialoghi per raccontare il linguaggio giovane
I giovani studenti del liceo Ovidio, guidati dalla professoressa Sabrina Cardone, hanno realizzato dei video in cui hanno offerto definizioni autentiche e dal vivo di parole diffuse fra i coetanei. Termini come “sciusciato”, “chill” e “letsgoski” sono stati oggetto di spiegazioni calibrate e dialoghi brevi che mettono in scena l’uso reale di questi modi di dire. Le riprese nascono da interviste condotte dal professor Arcangeli circa un mese fa. Il risultato è un racconto diretto e vivace del linguaggio quotidiano tra gli adolescenti, conservato in un supporto multimediale che sarà presentato negli appuntamenti fiorentini del festival.
La diffusione nazionale e l’attenzione mediatica: il caso striscia la notizia
I video prodotti non sono passati inosservati neanche fuori dal contesto scolastico e culturale: nella serata precedente l’avvio del festival, alcune delle clip degli studenti sono state trasmesse da “Striscia la Notizia” su Canale 5, all’interno di un servizio dedicato all’iniziativa. Tre dei sei video presentati sono proprio quelli realizzati dagli studenti sulmonesi, segnale positivo di quanto il tema del linguaggio giovanile interessi anche i media nazionali. Questa visibilità ha portato al gruppo una soddisfazione non solo personale ma anche didattica, “confermando l’importanza di osservare e documentare le modalità con cui i giovani parlano oggi.”
Il festival “parole in cammino” tra passato e futuro della lingua italiana
L’evento fiorentino si pone come occasione di riflessione sulla storia e sull’evoluzione della lingua italiana. “Parole in cammino” mira a raccontare come le parole si spostano attraverso il tempo, tra passato e presente, fino a immaginare come potranno modificarsi in futuro. La partecipazione del polo liceale Ovidio e la realizzazione di materiali da parte degli studenti si inseriscono perfettamente in questo percorso. Lo storytelling linguistico coinvolge così sia gli esperti che il pubblico giovanile, offrendo uno sguardo sulle trasformazioni che interessano il lessico italiano e mettendo in luce la vitalità della lingua anche nelle sue forme più recenti.