Il mondo dello sci è in fermento in vista dei Campionati Mondiali, con le atlete italiane che si preparano per la discesa di sabato. La prima prova cronometrata, tenutasi sulla pista “Ulli Maier” di Saalbach, ha rivelato abilità e strategie delle concorrenti, con il focus particolare sulle prestazioni di Federica Brignone, Sofia Goggia e Nicol Delago.
I risultati della prima prova cronometrata
Nella prima prova, Lara Gut-Behrami, atleta svizzera, ha dimostrato il suo valore con un tempo di 1’43″92, aggiudicandosi la pole position. La Gut-Behrami ha chiuso la prova con un margine di cinque centesimi rispetto alla statunitense Breezy Johnson. La presenza di queste concorrenti di rilievo ha reso la competizione ancor più avvincente, mentre le azzurre hanno fornito prestazioni solide.
Federica Brignone ha registrato il terzo tempo, distaccata di 0″63 dalla Gut-Behrami, seguita da Sofia Goggia, che ha chiuso con un ritardo di 0″79. Le due atlete italiane sono state precedute dalla tedesca Emma Aicher, che ha chiuso quarta con un tempo di 0″77 dal primo posto. Mirjam Puchner, padrona di casa, ha segnato il sesto miglior tempo con un ritardo di 0″86, mostrando le potenzialità delle atlete locali in questa competizione.
Nicol Delago ha ottenuto il settimo tempo , una prestazione che la incoraggia dato il suo buon feeling con la pista, dove aveva già ottenuto risultati promettenti nelle finali di Coppa del Mondo 2024.
Le impressioni delle atlete dopo la prova
Dopo la prova, Sofia Goggia ha condiviso le sue impressioni sulla pista, descrivendola come “molto mossa e con tante onde“, evidenziando le difficoltà che questo tipo di percorso può presentare. La Goggia ha suggerito che, nonostante un errore nel terzo settore, ha avvertito un buon feeling e ha dichiarato di voler vivere l’esperienza del Mondiale senza aspettative eccessive, vista l’incertezza causata dal recente infortunio.
Federica Brignone, dal canto suo, ha espresso una certa soddisfazione per la sua prestazione. Anche se ha riconosciuto di aver commesso qualche errore e di aver affrontato le difficoltà legate alle ondulazioni del tracciato, ha dichiarato che molte atlete hanno preso le misure con la pista in vista delle prossime prove. Brignone ha anche sottolineato quanto sia piaciuta la neve, un fattore che può influenzare positivamente le prestazioni.
Altre atlete in gara
Al di sotto delle italiane, Marta Bassino ha ottenuto il 21° tempo con un ritardo di 2″27, mentre Laura Pirovano ha concluso in 26esima posizione, a 2″63 dalla Gut-Behrami. Queste prestazioni, sebbene lontane dalle prime posizioni, dimostrano il potenziale delle atlete italiane. La seconda prova cronometrata si svolgerà domani, fornendo ulteriori indicazioni su chi potrebbe ambire a una medaglia nel giorno della vera gara.
Con gli allenamenti in corso e le tensioni che aumentano, l’attenzione ora si sposta verso le prossime fasi del Mondiale, dove ogni atleta cercherà di dare il massimo e di mettere in campo le proprie competenze su una pista che promette di essere difficile e competitiva.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Laura Rossi