L’Istituto Comprensivo Statale Giampietro-Romano di Torre del Greco si prepara a dare il via all’Open Week dal 9 al 12 dicembre, un evento pensato per rafforzare il legame con la comunità locale e mettere in evidenza le tradizioni culturali del territorio. L’iniziativa si propone di accogliere alunni, famiglie e cittadini in una serie di eventi che mirano a celebrare la storia della città e a stimolare l’immaginazione verso le opportunità future. La dirigente scolastica Rosaria Colantuono ha sottolineato l’importanza di questo progetto come frutto di una didattica che si impegna quotidianamente nella crescita e nella formazione degli studenti.
Un viaggio tra tradizioni locali e culture globali
L’Open Week non sarà solo un momento di festa, ma un vero e proprio percorso educativo. Ogni giorno si alternano attività che abbracciano vari aspetti delle tradizioni locali e culturali. Si comincia lunedì 9 dicembre con la Scuola dell’Infanzia, dove verrà raccontata la storia d’amore tra Lucrezia d’Alagno e il Re Alfonso d’Aragona, un legame che ha radici profonde a Torre del Greco. Sarà un modo per avvicinare i più piccoli alla storia della propria città, creando un legame affettivo tra passato e presente.
La programmazione prevede laboratori creativi che permetteranno ai partecipanti di interagire attivamente con le tradizioni, scoprendo mestieri come quello degli incisori di cammei e il lavoro dei contadini, custoditori delle antiche pratiche legate alla produzione dei celebri “piennoli” di pomodori vesuviani. L’intento è far emergere non solo la tradizione, ma anche come essa possa ispirare nuove idee e progetti per il futuro.
Concerti e attività interattive per tutte le età
Il martedì 10 dicembre sarà caratterizzato dall’atmosfera festiva del Concerto di Natale dell’orchestra dell’Istituto, un evento che promette di coinvolgere il pubblico in un’emozionante esperienza musicale. Gli studenti, guidati dai propri insegnanti, avranno l’opportunità di esibirsi di fronte ai genitori e agli altri partecipanti, creando un momento di condivisione e coesione tra i membri della comunità.
Le esibizioni musicali saranno affiancate da attività interattive che permetteranno a tutti di mettersi in gioco, rendendo questo evento accessibile e coinvolgente per alunni di tutte le età. L’atmosfera natalizia non solo avvolgerà la manifestazione, ma offrirà anche l’occasione per riflessioni sul senso di comunità e sull’importanza di mantenere vive le tradizioni.
Scoperte futuristiche e dialogo intergenerazionale
Mercoledì 11 dicembre, il tema “Oltre l’Orizzonte” offrirà laboratori che si concentreranno su scienze e tecnologia, in un tentativo di ispirare le nuove generazioni. Questo giorno sarà dedicato anche al dialogo con gli Istituti superiori, un’importante opportunità per gli studenti di esplorare percorsi educativi alternativi e di confronto su progetti futuri. L’incontro tra gli alunni delle diverse scuole non solo stimolerà scambi culturali, ma permetterà di costruire relazioni significative che possono accompagnare i giovani nelle loro scelte scolastiche e professionali.
Il dialogo intergenerazionale rappresenta un aspetto cruciale di questa giornata, dove gli studenti potranno porre domande e ricevere consigli dai loro futuri compagni di studi, così da chiarire eventuali incertezze e sognare un futuro all’insegna delle opportunità.
Un finale emozionante con lettura e danza
L’Open Week si concluderà giovedì 12 dicembre con l’evento “È tempo di… Emozioni”, organizzato dalla Scuola Primaria. Questo giorno sarà contraddistinto da un percorso multidisciplinare che unirà diversi linguaggi espressivi, come la lettura, la musica, la danza e l’innovazione tecnologica. I partecipanti saranno coinvolti in attività che stimolano la creatività e la capacità di esprimere emozioni diverse attraverso forme artistiche.
Il programma rappresenta un’opportunità preziosa per i bambini e le famiglie di esplorare le emozioni e il potere della narrazione, rendendo omaggio all’importanza della cultura e dell’arte nella crescita personale e collettiva. L’Open Week dell’Istituto Giampietro-Romano è così destinato a diventare un evento che trascende la semplice esposizione, promuovendo un dialogo costante tra passato, presente e futuro.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Laura Rossi