La decisione del giudice delle indagini preliminari del tribunale militare di Roma è stata finalmente resa nota. Dopo aver tenuto in sospeso il verdetto, è stata decretata l’archiviazione per le due denunce riguardanti il libro “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci, attualmente europarlamentare indipendente della Lega. Tuttavia, permane un’eccezione riguardante la possibile diffamazione militare nei confronti di un soggetto menzionato nel testo, la cui valutazione è stata affidata alla procura militare per ulteriori approfondimenti entro quattro mesi. I reati di istigazione all’odio razziale o alla disobbedienza legale sono stati invece esclusi.
Il commento dell’avvocato della difesa
Giorgio Carta, difensore dell’ufficiale coinvolto, ha accolto con soddisfazione la pronuncia del giudice e ora attende gli esiti delle indagini supplementari in corso. Secondo l’avvocato, la parte del libro oggetto di controversia non avrebbe contenuti diffamatori, neanche nei confronti del militare citato nell’ordinanza, il quale non risulta avere presentato denuncia. Il procedimento in questione era stato avviato in risposta a denunce presentate da varie parti, tra cui il Sindacato dei Militari e l’associazione Tripla Difesa.
Fonte: tg24.sky.it
Approfondimenti
- 1. Roma: Roma è la capitale italiana e una delle città più antiche d’Europa. Oltre ad essere un importante centro culturale e storico, è anche il luogo in cui ha sede il tribunale militare menzionato nell’articolo.
2. Roberto Vannacci: Roberto Vannacci è un generale dell’esercito italiano e attualmente europarlamentare indipendente della Lega. È l’autore del libro “Il mondo al contrario” che ha suscitato polemiche e denunce.
3. Giorgio Carta: Giorgio Carta è l’avvocato che rappresenta l’ufficiale coinvolto nel caso riguardante il libro di Roberto Vannacci. Ha commentato favorevolmente la decisione del giudice e si è detto fiducioso riguardo agli esiti delle indagini in corso.
4. Sindacato dei Militari: Il Sindacato dei Militari è un’organizzazione sindacale che rappresenta gli interessi dei militari italiani. Nel contesto dell’articolo, il Sindacato dei Militari ha presentato denunce riguardanti il libro di Roberto Vannacci.
5. Associazione Tripla Difesa: L’associazione Tripla Difesa è un’associazione che si occupa della difesa dei diritti e degli interessi dei militari italiani. È un’altra delle parti che ha presentato denunce riguardanti il libro “Il mondo al contrario” del generale Vannacci.
6. Procura militare: La procura militare è l’organo giurisdizionale incaricato di indagare e perseguire i reati militari commessi dai militari italiani. In questo caso, la procura militare è stata incaricata di valutare il possibile reato di diffamazione militare nei confronti di un soggetto menzionato nel libro di Vannacci.
7. Indagini preliminari: Le indagini preliminari sono attività svolte dalla magistratura per accertare se esistano elementi a sostegno di un’accusa prima di un eventuale processo. In questo caso, il tribunale militare di Roma ha concluso le sue indagini preliminari riguardanti il libro di Roberto Vannacci.
L’articolo evidenzia una vicenda giudiziaria e politica che coinvolge personaggi militari e politici italiani, riportando le decisioni prese dal tribunale militare di Roma riguardo alle denunce presentate nei confronti del libro scritto dal generale Vannacci.