Un’importante novità nel campo della cardiologia si è verificata presso l’ospedale “Frangipane-Bellizzi” di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. Qui, per la prima volta, è stato impiantato il più piccolo pacemaker al mondo, un dispositivo che promette di rivoluzionare le procedure cardiologiche tradizionali. Questa innovazione non solo riduce i rischi per i pazienti, ma segna anche un passo avanti significativo per l’unità di cardiologia dell’ospedale, che è stata inaugurata solo due mesi fa.
Il pacemaker Micra TPS: tecnologia all’avanguardia
Dimensioni e caratteristiche
Il dispositivo impiantato, conosciuto come Micra TPS , è poco più grande di una pillola. Questo pacemaker pesa solo due grammi e misura poco più di due centimetri, rendendolo un decimo della grandezza di un impianto convenzionale. La sua dimensione compatta gli consente di essere impiantato direttamente nella cavità cardiaca senza la necessità di un intervento chirurgico invasivo. La procedura di impianto avviene attraverso la vena femorale, dove il pacemaker viene ancorato al cuore tramite piccoli ganci atraumatici, specificamente progettati per garantire stabilità e sicurezza.
Vantaggi rispetto ai metodi tradizionali
Secondo il cardiologo Gianvito Manganelli, che ha eseguito l’intervento, la Micra TPS rappresenta una vera e propria svolta nel campo della cardiologia. A differenza delle tecniche convenzionali che richiedono l’uso di fili o cateteri, questo nuovo sistema non necessita di incisioni nel torace né della creazione di una tasca sottocutanea. Ciò riduce notevolmente il rischio di complicazioni, rendendo l’intervento meno invasivo e più sicuro per i pazienti. Inoltre, la rapidità della procedura e il recupero accelerato sono ulteriori vantaggi di questa tecnica innovativa.
L’unità di cardiologia interventistica di Ariano Irpino
Riconoscimenti e obiettivi
L’Unità di cardiologia interventistica dell’ospedale “Frangipane-Bellizzi” ha recentemente ottenuto riconoscimenti per la qualità e l’efficacia degli interventi eseguiti. Mario Ferrante, direttore generale della ASL di Avellino, ha dichiarato che l’unità è diventata rapidamente un punto di riferimento nella regione per la tempestività e i risultati raggiunti. Da quando è stata inaugurata, ha svolto un numero significativo di interventi, diventando un modello di riferimento nel settore.
Futuro della cardiologia ad Avellino
Con l’impianto del Micra TPS e l’ottimizzazione delle tecniche interventistiche, l’ospedale di Ariano Irpino si propone di continuare a essere all’avanguardia in ambito cardiologico. L’adozione di tecnologie innovative come questa potrebbe influenzare positivamente il modo in cui vengono trattati i pazienti affetti da problemi cardiaci, migliorando le loro qualità di vita e aumentando le possibilità di recupero post-operatorio. L’ospedale si prepara a fare ulteriori passi avanti nel suo percorso di eccellenza nell’assistenza sanitaria, confermando il suo impegno per la salute dei cittadini.