A Cesenatico, in Romagna, un imprenditore ha subito una rapina di un prezioso orologio Rolex durante una vacanza nel mese di aprile 2024. L’operazione investigativa ha coinvolto i carabinieri di Roma e Cesenatico, che hanno portato all’arresto di una donna di 33 anni, cittadina rumena con una lunga lista di precedenti penali. Le indagini, avviate subito dopo l’episodio, hanno permesso di raccogliere prove decisive che hanno portato alla cattura della sospettata.
Il contesto della rapina
L’episodio è avvenuto lungo viale Carducci, una delle strade più frequentate di Cesenatico, nota per i suoi ristoranti e la vita notturna. Mentre passeggiava, il malcapitato è stato avvicinato da una giovane donna che, con una scusa apparentemente innocente, ha cercato di adescalosse. Chiedendo informazioni su un ristorante, è riuscita a fargli abbassare la guardia e avvicinarsi a un’autovettura. Questo passaggio si è rivelato decisivo: un complice, nascosto nella vettura, è saltato fuori brandendo un coltello.
Le modalità dell’aggressione
Dopo aver minacciato l’imprenditore con l’arma, il ladro, insieme alla sua complice, è riuscito a sottrarre l’orologio Rolex dal polso dell’uomo. L’azione è stata rapida e ben coordinata, dimostrando che i due avevano pianificato nel dettaglio la rapina. Dopo aver colpito, i due malviventi sono fuggiti a bordo della vettura, sparendo dalla scena in pochi attimi. L’imprenditore, sotto shock, ha immediatamente contattato le autorità per denunciare l’accaduto.
L’indagine e l’arresto
Le indagini dei carabinieri di Cesenatico sono state avviate immediatamente dopo la denuncia. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli inquirenti sono riusciti a identificare la donna che aveva avvicinato l’imprenditore. La vittima ha riconosciuto la complice come colei che lo aveva distratto prima della rapina. Questi elementi hanno contribuito alla raccolta di prove contro la sospettata, permettendo così al Giudice delle Indagini Preliminari di Forlì di emettere un’ordinanza di custodia cautelare.
L’arresto nella capitale
L’arresto della 33enne è avvenuto a Roma, dove si trovava al momento dell’operazione. Le forze dell’ordine, seguendo le indicazioni raccolte durante le indagini condotte congiuntamente, sono riuscite a rintracciarla e fermarla. La donna è stata già condotta in carcere, in attesa di rispondere delle accuse di rapina aggravata e minaccia con arma bianca, con un passato penale che la colloca tra i soggetti a rischio di reiterazione del reato.
L’operazione dei carabinieri evidenzia non solo l’efficacia della collaborazione tra diverse stazioni territoriali, ma anche l’importanza di una pronta risposta alle denunce di reato, che può portare a risultati concreti per la sicurezza dei cittadini.