Un'operazione della Polizia di Stato del XI Distretto San Paolo ha portato all’arresto di due uomini italiani, rispettivamente di 38 e 45 anni, accusati di rapina aggravata in concorso. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica locale. L’episodio risale a dicembre dello scorso anno, quando i due uomini, a bordo di uno scooter, hanno rapinato una farmacia situata in piazza Certaldo.
dinamica della rapina
L'evento criminoso
Nel mese di dicembre 2022, gli investigatori hanno ricostruito i dettagli di una rapina avvenuta in una farmacia a Roma. Due uomini, giunti sul posto a bordo di uno scooter, hanno agito con modalità violente e intimidatorie. Uno dei due, travisato da un casco e con un'arma in pugno, è entrato nell'attività commerciale e ha minacciato la titolare di “consegnargli l’incasso”. Nel mezzo dell'azione, l'uomo ha strattonato un dipendente e colpito la titolare sulla spalla con il calcio della pistola.
L’ammontare del bottino
Il bottino della rapina è stato di circa 500 euro, una cifra che ha attirato l'attenzione delle forze dell'ordine, sia per la modalità con cui l'azione è stata condotta, sia per la violenza impiegata. Dopo aver effettivamente preso i contanti, il rapinatore è fuggito, risalendo a bordo dello scooter guidato dal suo complice. I due hanno poi fatto perdere le proprie tracce in direzione di via Vaiano, complicando così le prime fasi delle indagini.
indagini della polizia
Ricerca e raccolta di prove
L'indagine ha preso piede a seguito della denuncia presentata dalle vittime, che hanno fornito tutti i dettagli utili. Grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza installato sia all'esterno che all'interno della farmacia, gli investigatori sono stati in grado di ottenere informazioni preziose. Le registrazioni hanno mostrato chiaramente l'arrivo e la fuga dei rapinatori, consentendo di delineare meglio i volti e i tratti fisici di entrambi.
Riconoscimento e arresto
Dopo aver visionato un album fotografico contenente le immagini di individui noti alle autorità, le vittime hanno riconosciuto immediatamente il presunto autore della rapina, confermando l'identità del 38enne. Le indagini si sono intensificate e, attraverso un attento monitoraggio, gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva ricevuto diverse telefonate da un numero associato al complice proprio nel giorno della rapina. Ulteriore prova è stata fornita da alcune fotografie pubblicate sui social network, dove l'uomo indossava gli stessi vestiti utilizzati durante il crimine.
esito dell'operazione
Gli arresti
Grazie a queste prove raccolte, gli agenti hanno potuto procedere all'arresto dei due uomini, entrambi identificati e sottoposti a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’operazione si è conclusa con l’associazione dei due individui alla casa circondariale di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questo intervento della Polizia di Stato sottolinea l'impegno continuo nella lotta contro la criminalità, garantendo così maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini romani.
Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Marco Mintillo
