Arrestato a Terracina un uomo per maltrattamenti in famiglia
La Polizia di Stato di Terracina ha arrestato un uomo di 54 anni, residente nella città, in esecuzione di un’Ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina, su richiesta del Procuratore Aggiunto della Repubblica. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua ex coniuge e della loro figlia.
Un pregiudicato con un passato violento
L’uomo, che ha un passato di violenza e precedenti per maltrattamenti in famiglia e rissa, era già stato sottoposto a un divieto di avvicinamento alle parti offese. Tuttavia, ha violato più volte questa misura cautelare, mostrando ostinazione nel voler nuovamente entrare in contatto con le vittime. A seguito di queste violazioni, il G.I.P. ha deciso di aggravare la misura, imponendo gli arresti domiciliari. In seguito a un processo, l’uomo è stato condannato a un anno e tre mesi di reclusione, con sospensione della pena e cessazione della misura cautelare.
Ripetute violazioni e nuova misura cautelare
Nonostante l’iter procedurale e processuale, le vittime continuavano a vivere in uno stato di preoccupazione e timore a causa delle azioni intrusive e persecutorie dell’uomo. Questo ha portato all’emissione di una nuova misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa. Dopo ulteriori violazioni di questa misura, il titolare del procedimento ha avanzato una richiesta di aggravamento, che è stata accolta dal G.I.P. sulla base delle prove raccolte dalla Squadra anticrimine. Si è rilevato che l’uomo aveva un intento pervicace di avvicinarsi alle parti offese, con un pericolo concreto di reiterazione del reato di maltrattamenti in famiglia.
È importante ricordare che un’accusa non equivale a una condanna e che le prove si formano in Tribunale. L’ordinamento giudiziario italiano prevede tre gradi di giudizio per garantire un processo equo.
Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 da