Nella notte tra giovedì e venerdì, un giovane di 26 anni originario del Sud America è stato catturato dai carabinieri nel corso di un’operazione per la ricerca di un ladro attivo nella zona di Falconara Marittima. Già noto alle forze dell’ordine per reati di furto, il soggetto è stato bloccato dopo una serie di tentativi di furto in un supermercato del centro commerciale Le Ville e in diversi stabilimenti balneari lungo la strada Flaminia.
I tentativi di furto e l’azione dei carabinieri
Un’intensa operazione di pattugliamento da parte dei carabinieri della sezione Radiomobile e della Stazione di Ancona Principale è iniziata in seguito a diversi tentativi di furto, avvenuti poco prima. I militari, con più squadre, hanno concentrato le ricerche nel sud del territorio, seguendo il percorso tracciato dal ladro. Le telecamere di sorveglianza dei vari luoghi colpiti avevano immortalato il giovane in azione, fornendo agli investigatori un’importante traccia.
Durante la perlustrazione, mentre si trovavano nella zona di Collemarino, i carabinieri hanno identificato un uomo che corrispondeva alla descrizione del sospetto. Nonostante il giovane avesse tentato di fuggire, abbandonando dei contenitori che portava con sé, i militari sono riusciti a rintracciarlo in un appezzamento di terreno, intercettandolo con altre autoradio.
L’effrazione e il ritrovamento del bottino
Dopo aver bloccato il fuggitivo, le forze dell’ordine hanno verificato un’effrazione avvenuta nel supermercato vicino alla rotonda di Collemarino. È stata accertata la scomparsa di circa 1300 euro, contante che era stato sottratto da un ufficio del negozio. Le indagini hanno rivelato che il ladro, per entrare, aveva infranto una vetrata utilizzando un grosso sasso.
Il bottino era stato rinvenuto dalle pattuglie della Polizia, abbandonato nelle cassette gettate dal giovane durante la fuga. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state determinanti per ricostruire il modus operandi e il percorso del ladro, contribuendo a raccogliere prove cruciali per le accuse.
La custodia cautelare e le procedure giuridiche
Dopo l’arresto, il 26enne è stato condotto presso gli uffici dei carabinieri di via della Montagnola, dove sono state portate a termine le operazioni di identificazione e le pratiche necessarie per l’udienza. Nel pomeriggio, il giovane è stato presentato davanti al Tribunale di Ancona, dove gli è stata convalidato l’arresto. La magistratura ha disposto la custodia cautelare in carcere, considerando la gravità delle azioni commesse e il precedente del soggetto in materia di furti.
Questa operazione sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini. Le indagini proseguono per verificare eventuali legami del sospettato con altri furti nella zona.