Un episodio inquietante si è verificato a Crotone, dove un ragazzo di 21 anni è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di atti persecutori, rapina aggravata, estorsione e lesioni personali. L’arresto è avvenuto in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, a seguito della denuncia presentata dalla sua ex fidanzata.
La denuncia e i comportamenti vessatori
La donna ha raccontato di una situazione insostenibile, iniziata nell’agosto del 2023, in cui ha subito una serie di atteggiamenti minacciosi e molesti da parte del giovane. Attraverso le sue dichiarazioni, è emerso che il ragazzo la molestava quotidianamente, creando un clima di ansia e paura persistente per la sua incolumità . I comportamenti dell’arrestato sono stati descritti come intensi e incalzanti, al punto da spingere la donna a chiedere aiuto alle autorità competenti.
Indagini e attivazione del “Codice Rosso”
Le indagini condotte dalla Squadra mobile di Crotone hanno portato rapidamente all’attivazione della procedura del “Codice Rosso”, una normativa che consente alle forze dell’ordine di intervenire immediatamente in caso di violenze di genere. Gli agenti hanno lavorato per ricostruire i diversi episodi di maltrattamento, riportati dalla vittima. Le testimonianze hanno rivelato un quadro allarmante di estorsione, in cui l’ex fidanzato chiedeva costantemente somme di denaro alla donna.
L’aggressione e la rapina
Un episodio particolarmente grave è avvenuto quando la donna ha rifiutato di dargli del denaro. In quell’occasione, il giovane le ha aggredito fisicamente, arrivando a rapinarla di soldi, amplificando il senso di vulnerabilità e paura che già provava. Questa escalation di violenza ha costretto la donna a rivolgersi alle forze dell’ordine, indicando così la gravità della situazione.
Arresto e misure cautelari
Le dichiarazioni della donna, unite alle prove raccolte dalla Squadra mobile, hanno convinto l’Autorità giudiziaria a richiedere una misura cautelare. Il gip del Tribunale di Crotone ha concesso l’ordinanza, che è stata successivamente notificata all’indagato. Le forze dell’ordine hanno eseguito l’arresto, portando il 21enne nel carcere locale. L’intervento tempestivo ha sottolineato la serietà delle accuse e l’importanza di proteggere le persone in situazioni di rischio.
Il caso ha messo in luce non solo le difficoltà delle vittime di violenza di genere, ma anche l’importante ruolo delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il supporto a chi ne ha bisogno. Le indagini continuano e le autorità restano vigili in merito a eventuali ulteriori sviluppi.