Un episodio inquietante ha scosso la clinica Mangiagalli di Milano, nota per le sue eccellenti prestazioni in ambito ostetrico. Un uomo di 24 anni è stato arrestato per molestie sessuali verso una donna incinta durante il suo turno di degenza. L’intervento immediato del personale medico e della Polizia di Stato ha evitato che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Le autorità stanno ora esaminando la sua identità e il caso continua a sollevare interrogativi su sicurezza e vigilanza.
Il fatto: molestie in un ospedale pediatrico
La violazione della sicurezza in un ambiente ospedaliero ha avuto luogo di recente presso la clinica Mangiagalli, uno dei centri pediatrici più in vista d’Italia. La vittima, una paziente incinta, si era addormentata mentre era ricoverata nel reparto di Ostetricia. Al risveglio, ha trovato un uomo che la stava toccando, un gesto che ha immediatamente provocato una reazione di allerta. La donna, reagendo con prontezza, ha urlato con forza e ha attivato il pulsante di emergenza presente nel suo letto.
Il personale medico, allarmato dai suoi grida, ha immediatamente notato l’uomo che indossava un’uniforme bianca e una mascherina, cercando di mimetizzarsi tra i collaboratori sanitari. Queste manovre di travestimento non hanno trattenuto il personale dal contattare le forze dell’ordine. La ‘Volante’ del Commissariato Mecenate, già presente in zona, ha ricevuto una chiamata d’emergenza e si è precipitata presso l’ospedale.
L’arresto: azione rapida e determinata delle forze dell’ordine
Grazie alla segnalazione tempestiva, gli agenti di polizia sono riusciti a localizzare l’individuo mentre tentava di nascondersi nei corridoi della clinica. La resistenza dell’uomo si è rivelata vana: i poliziotti, dopo un breve scontro, sono riusciti a immobilizzarlo, a costo di dover affrontare calci e pugni. L’uomo è stato identificato come un 24enne senza fissa dimora e pregiudicato, originario dell’Argentina, sebbene risulti avere diversi alias, complicando così la sua identificazione.
Il soggetto è stato arrestato per violenza sessuale aggravata. A questo reato si aggiungono le circostanze di aggravante a causa dello stato di gravidanza della vittima, della sua condizione di paziente ospedalizzata e della sostituzione di persona derivate dal suo travestimento da infermiere. L’indagato è anche accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Attualmente si trova presso il carcere di San Vittore in attesa di essere sottoposto all’interrogatorio di convalida dell’arresto.
Sicurezza negli ospedali: un tema di rilevanza
Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, in particolare nei reparti più vulnerabili come l’Ostetricia. La clinica Mangiagalli, da sempre riconosciuta per l’assistenza di qualità, si trova ora a dover affrontare dei timori legati alla protezione dei suoi pazienti. La presenza di un uomo con precedenti penali che riesce a infiltrarsi in un contesto così sensibile pone una seria questione riguardo ai protocolli di sicurezza.
Le autorità e i dirigenti dell’ospedale dovranno ora rivedere e potenziare le misure di vigilanza, per garantire che simili situazioni non si ripetano in futuro. L’indagine è ancora in corso, e la comunità resta in attesa di ulteriori sviluppi.