Arrestato un trentatreenne per maltrattamenti e rapina ai danni dell'ex moglie a Cirò Marina

Arrestato un trentatreenne per maltrattamenti e rapina ai danni dell’ex moglie a Cirò Marina

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Arrestato un trentatreenne per maltrattamenti e rapina ai danni dell'ex moglie a Cirò Marina - Gaeta.it

Un caso di violenza domestica e rapina ha portato all’arresto di un uomo di 33 anni da parte dei carabinieri della Compagnia di Cirò Marina. L’operazione, diretta dalla Procura di Crotone, si è concretizzata dopo un provvedimento cautelare emesso dal gip, dando il via a una serie di accertamenti per fare luce su uno scenario preoccupante di abusi fisici e psicologici.

Maltrattamenti ripetuti: la denuncia dell’ex moglie

Una storia di violenza e paura

L’inchiesta ha preso avvio da una denuncia sporta dalla ex moglie dell’uomo nel 2022, nella quale venivano descritti atti di violenza sia fisica che verbale. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe messo in atto comportamenti tali da generare un profondo stato di soggezione nella donna, fino a farla sentire costretta a ritirare una querela presentata due anni fa. Gli episodi di maltrattamenti sono stati documentati dal gip, il quale ha accolto le richieste della Procura, ritenendo fondate le affermazioni della parte offesa.

Aggressioni anche in presenza di un minore

Le indagini hanno rivelato che le aggressioni, avvenute in varie occasioni, non si sono fermate neanche quando la vittima si trovava in una situazione di fragilità fisica, costretta ad utilizzare delle stampelle a causa di una serie di problematiche di salute. È emerso che l’uomo ha continuato a vessare la donna anche in presenza del loro figlio di soli cinque anni, una circostanza che ha destato particolare preoccupazione negli inquirenti.

Controllo e monitoraggio

Ulteriori accertamenti hanno indicato che l’uomo avrebbe persino installato un dispositivo GPS occulto nell’auto della ex moglie, utilizzandolo per controllarne gli spostamenti. Questo comportamento evidenzia non solo la violenza fisica, ma anche un tentativo di sottomissione totale della donna, aggravando la situazione già complessa della vittima.

Il caso di rapina: una escalation di violenza

L’episodio del 2023

Durante le indagini, i carabinieri hanno ricostruito anche un episodio di rapina risalente all’aprile 2023, quando l’uomo, visibilmente alterato, ha aggredito verbalmente la donna. La situazione si è rapidamente degenerata, mettendo in evidenza la determinazione dell’uomo di esercitare controllo e violenza nei confronti della ex moglie. Nel corso di questa aggressione, egli si è impossessato dell’autovettura della donna, infliggendole calci e schiaffi.

Le conseguenze legali

Queste dinamiche violente hanno condotto a una risposta significativa da parte delle forze dell’ordine, che hanno subito intrapreso misure per garantire la sicurezza della vittima. L’uomo è stato quindi arrestato e trasferito in carcere, dove ora dovrà affrontare serie accuse di maltrattamenti e rapina. Le azioni intraprese dai carabinieri non solo mirano a tutelare la donna coinvolta, ma anche a lanciare un segnale forte contro la violenza di genere e le sue manifestazioni.

Le indagini continuano, e mentre la violenza domestica rimane una realtà allarmante, le autorità si impegnano a garantire che le vittime siano protette e che i responsabili di tali crimini siano portati di fronte alla giustizia.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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