Arresti a Latina: due uomini accusati di rapina e violenze durante un'aggressione a un rider

Arresti a Latina: due uomini accusati di rapina e violenze durante un’aggressione a un rider

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Arresti a Latina: due uomini accusati di rapina e violenze durante un'aggressione a un rider - Gaeta.it

Un episodio di violenza si è verificato a Latina nel pomeriggio di domenica, quando i carabinieri del NOR – Sezione Radiomobile hanno effettuato due arresti in flagranza di reato. I coinvolti, un 42enne residente a Latina e un 32enne cittadino ucraino, sono accusati di rapina, evasione, violenza e lesioni personali. I dettagli di questo increscioso evento offrono uno spaccato su una più ampia questione di sicurezza e ordine pubblico nella città.

La dinamica dell’aggressione

L’intervento del rider

La vicenda è iniziata quando un 38enne indiano, rider di professione residente a Fondi, si trovava in città per effettuare una consegna. Durante il suo lavoro, è stato avvicinato da tre individui sospetti. Questi uomini manifestavano chiare intenzioni di derubarlo, cercando di portargli via una cassa di birra che stava trasportando.

Il rider, mostrando coraggio e determinazione, si è opposto alla rapina. Questa reazione ha provocato l’ira dei tre aggressori, che lo hanno aggredito fisicamente, infliggendogli lesioni e danneggiando il suo veicolo lanciando bottiglie di vetro contro il parabrezza. È un triste episodio che mette in luce il rischio quotidiano che affrontano coloro che lavorano nel settore delle consegne, esponendosi a situazioni di pericolo e violenza.

L’escalation della violenza

Dopo l’aggressione iniziale, uno dei tre uomini, identificato come il 42enne arrestato, ha preso un bastone di legno e una spranga di ferro. Con queste armi improvvisate ha minacciato di morte il rider, in un evidente tentativo di intimidirlo ulteriormente. La situazione è rapidamente degenerata, attirando l’attenzione dei carabinieri.

L’intervento delle forze dell’ordine

La chiamata e l’arrivo dei carabinieri

A seguito della violenza subita, il rider ha contattato le autorità per segnalare l’accaduto. L’intervento tempestivo dei carabinieri, insieme al personale della Questura, ha permesso di contenere la situazione. Giunti sul posto, i militari hanno trovato il rider aggredito e i tre aggressori ancora presenti, in piena escalation di atti violenti.

Resistenza e aggressione ai carabinieri

Tra i tre individui, il 32enne cittadino ucraino ha cercato di ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, oppondosi attivamente e aggredendo i carabinieri in una manovra che ha portato a ulteriori ferimenti. Per fronteggiare tale resistenza, i militari dell’Arma hanno dovuto adottare misure di contenimento.

Conseguenze legali degli arresti

L’arresto e le condizioni dei soggetti coinvolti

A seguito dell’intervento, entrambi gli arrestati, il 42enne e il 32enne, sono stati condotti al Comando provinciale dei carabinieri di Latina per le procedure di rito. Durante la compilazione degli atti, il 42enne ha tentato di ostacolare ulteriormente l’operato dei militari, mostrando segni di autolesionismo che hanno costretto i carabinieri a utilizzare lo spray antiaggressione in dotazione.

Procedimenti giudiziari

Dopo le formalità di rito, il 42enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Latina, mentre il 32enne è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questo evento solleva interrogativi importanti sulla sicurezza pubblica e l’efficacia delle misure di prevenzione contro atti di violenza in città. Il caso evidenzia la necessità di affrontare con decisione tali fenomeni per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto della legge.

Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2024 da Donatella Ercolano

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