Arresti a Porto Sant'Elpidio: agenti in borghese bloccano spacciatori di eroina

Arresti a Porto Sant’Elpidio: agenti in borghese bloccano spacciatori di eroina

Due uomini arrestati a Porto Sant’Elpidio per traffico di oltre 360 grammi di eroina, grazie all’intervento tempestivo di un poliziotto fuori servizio che ha segnalato comportamenti sospetti.
Arresti a Porto Sant27Elpidio3A Arresti a Porto Sant27Elpidio3A
Arresti a Porto Sant'Elpidio: agenti in borghese bloccano spacciatori di eroina - Gaeta.it

Un’agguerrita operazione della Squadra Mobile di Fermo ha portato all’arresto di due uomini coinvolti nella consegna di una cospicua partita di eroina. L’episodio, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, si è svolto nei pressi di un distributore di carburante a Porto Sant’Elpidio. Un poliziotto fuori servizio che si trovava a fare jogging ha notato comportamenti sospetti, attivando immediatamente i suoi colleghi. Questo intervento tempestivo ha consentito di intercettare e arrestare i due soggetti, un 60enne del posto e un 40enne di origine marocchina.

I momenti cruciali dell’operazione

Il primo avvistamento risale a ieri, intorno alle 16, quando l’agente di polizia, mentre correva, ha osservato un individuo noto per il suo passato criminale, il 60enne, parcheggiare in modo sospetto accanto a un distributore. Incuriosito, l’agente ha subito informato la Squadra Mobile, cercando di verificare eventuali restrizioni sul movimento dell’uomo e la validità della sua patente. La situazione è rapidamente degenerata quando un’altra auto, condotta dal 40enne marocchino, è giunta nei pressi del distributore. Qui, è avvenuto uno scambio tra i due uomini: il 60enne ha passato un pacchetto verde attraverso il finestrino dell’auto.

La Squadra Mobile, ricevuta la segnalazione, ha attivato le sirene e si è diretta verso il luogo indicato. L’autovettura Fiat Stilo, alla vista delle forze dell’ordine, ha tentato di allontanarsi. Il 40enne, preso dal panico, ha abbandonato l’auto e ha gettato una borsa in un giardino, cercando di distruggere eventuali prove. Tuttavia, la lotta tra l’uomo e gli agenti non si è fatta attendere. Il soggetto ha cercato di colpire i poliziotti con calci e pugni, ma è stato infine immobilizzato e condotto presso la Questura.

Risvolti e accertamenti sulla sostanza

Contemporaneamente, l’agente di polizia in borghese ha seguito e bloccato il 60enne, che stava tentando di lasciare l’area a bordo della sua auto. Una volta raggiunto dai colleghi, è stato condotto anch’egli in Questura. Le indagini hanno rivelato che il marocchino aveva consegnato la borsa al 60enne in cambio di una somma di 300 euro, confermando così il coinvolgimento dei due individui nel traffico di sostanze stupefacenti.

Dopo il sequestro della borsa, la Polizia Scientifica ha effettuato un’analisi del contenuto, confermando che si trattava di oltre 360 grammi di eroina. Grazie alla prontezza dell’agente e alla successiva operazione della Squadra Mobile, i due uomini sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero. Gli eventi di ieri evidenziano l’importanza dell’attenzione e della vigilanza anche al di fuori del servizio attivo, contribuendo a garantire la sicurezza nella comunità.

Change privacy settings
×