Due individui, un padre e un figlio, sono stati arrestati a Delianuova dopo un’operazione dei carabinieri che ha portato alla scoperta di un traffico di sostanze stupefacenti. La vicenda si è svolta in un soggiorno tranquillo, interrotta bruscamente dall’irruzione delle forze dell’ordine, chiamate a intervenire dopo aver ricevuto segnalazioni sulla possibile attività illecita condotta dai due uomini. L’operazione è stata condotta dalla Compagnia di Palmi, supportata dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, creando un cordone di sicurezza attorno all’edificio per prevenire fughe.
Dettagli dell’irruzione e del tentativo di fuga
Mentre i carabinieri stavano per entrare nell’appartamento, il padre e il figlio hanno mostrato segnali di panico. In un tentativo di disfarsi delle prove, uno dei due ha gettato due sacchetti di cocaina dalla finestra, sperando di eludere il controllo degli agenti. Tuttavia, il piano è fallito: i militari hanno recuperato immediatamente i sacchetti, trovandoli pieni di cocaina già suddivisa in dosi più piccole, segno di una preparazione per la vendita al dettaglio.
Il materiale sequestrato
La perquisizione all’interno dell’abitazione ha rivelato un’impressionante quantità di materiale destinato a facilitare l’attività di spaccio. Oltre alla cocaina, i carabinieri hanno rinvenuto bilancini di precisione, taglierini, un cercatore di microspie e diverso materiale per il confezionamento della droga, che evidenzia una struttura organizzativa ben definita per le operazioni illecite.
Scoperte ulteriori e arresto
Non si è fermata qui l’attività di indagine. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti anche tre telefoni cellulari e più di 2.000 euro in contanti, occultati in cantina. Questi elementi costituiscono un ulteriore indizio della loro coinvolgimento in affari illeciti e potrebbero contribuire a un quadro più ampio della rete di spaccio. La presenza di denaro contante in contesti come questo è spesso un indicatore chiaro delle entrate derivanti da attività illecite, suggerendo anche la possibilità di altre operazioni criminali nei dintorni.
I due uomini sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono, con i carabinieri che stanno cercando di raccogliere ulteriori informazioni riguardo a eventuali complici o altre reti di distribuzione legate a queste operazioni di spaccio.