Nella giornata di venerdì, la Questura di Latina ha effettuato un arresto significativo, coinvolgendo due ventenni marocchini, entrambi in stato di irregolarità nel territorio italiano. Questi giovani sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un reato che ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza pubblica nella zona.
Operazione nel quartiere Nicolosi
Gli agenti della Squadra Mobile di Latina hanno avviato un servizio mirato contro lo spaccio di droga nel quartiere Nicolosi. Durante il loro pattugliamento in via Vittorio Veneto, angolo piazzale Gorizia, hanno notato un’auto sospetta. A bordo di questo veicolo stavano per salire i due giovani già noti alle forze dell’ordine. Uno di loro, in particolare, ha attirato l’attenzione degli investigatori poiché teneva in mano un involucro sospetto. Gli agenti hanno immediatamente deciso di procedere al controllo.
Scoperta di sostanze stupefacenti
L’intuizione della polizia si è rivelata corretta. L’involucro ritrovato conteneva oltre un etto di hashish. Questo ha portato a una serie di perquisizioni: personale, domiciliare e del veicolo stesso. Grazie a queste operazioni, il personale ha rinvenuto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. In totale, gli agenti hanno sequestrato circa 1,5 chili di hashish, 300 grammi di marijuana e alcuni grammi di cocaina. Non solo, ma sono stati trovati anche strumenti per la pesatura delle sostanze, che suggeriscono un’organizzazione più strutturata dietro l’attività di spaccio.
Armi e munizioni sequestrate
Oltre alle sostanze stupefacenti, gli agenti hanno effettuato un altro ritrovamento allarmante: due repliche di pistole, una semiautomatica e una a tamburo, oltre a proiettili a salve. Questi ritrovamenti suggeriscono che i due giovani potessero essere pronti a difendersi da eventuali conflitti nel loro operato illecito. Parte della droga è stata trovata occultata nel cofano dell’automobile, precisamente nel vano della batteria, evidenziando la premeditazione e l’abilità nel nascondere la merce illecita.
Conseguenze legali per i trasgressori
Al termine dell’operazione, entrambi i giovani sono stati arrestati in flagranza di reato e trasferiti presso la casa circondariale di Latina. Qui, si trovano a disposizione dell’autorità giudiziaria, che procederà con le indagini e stabilirà le ulteriori azioni da intraprendere. L’arresto segna un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di droga nella città di Latina, un problema che continua a essere sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine locali.