Due persone, un uomo e una donna, sono state fermate dai carabinieri a Boscoreale, un comune in provincia di Napoli, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi. L’operazione ha portato al recupero di pistole a salve e sostanze illecite, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta al crimine nella zona.
L’operazione dei carabinieri
L’arresto è avvenuto durante una perquisizione effettuata in via Montessori, dove i carabinieri hanno trovato i due in possesso di due pistole a salve sprovviste del tappo rosso distintivo. Questa modifica consente l’utilizzo delle armi in modo illecito, facendole apparire genuine in contesti di illegalità . Le pistole a salve sono pericolose nelle mani sbagliate, considerando che possono essere utilizzate per minacciare o spaventare persone.
Dopo aver recuperato le armi, i carabinieri si sono diretti all’abitazione dei sospettati, situata nelle vicinanze. Qui hanno scoperto una consistente quantità di droga: un chilo di marijuana e 35 grammi di cocaina suddivisi in dosi pronte per essere vendute. La presenza di droga in tali quantità e forme suggerisce un’attività di spaccio organizzata, preoccupante per la sicurezza della comunità .
Le indicazioni sui capi di imputazione
Le due persone arrestate sono accusate di porto abusivo di armi e munizionamento, oltre alla detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Le pistole a salve rinvenute, sebbene non letali, sono un elemento che complica la situazione legale degli arrestati. Inoltre, in casa sono stati rinvenuti anche due proiettili, il che solleva interrogativi su altre attività potenzialmente criminose.
La donna è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari, mentre l’uomo, identificato come Pianura, ha atteso il proprio giudizio in carcere. La decisione dei magistrati di applicare misure diverse riflette le specificità di ciascun caso, consultando le circostanze legate ai reati e i precedenti penali dei sospettati.
La lotta contro lo spaccio nella regione
L’operazione a Boscoreale si inserisce in un ampio contesto di attività investigativa e operativa condotta dai carabinieri e dalle forze dell’ordine nella provincia di Napoli. La presenza di sostanze stupefacenti e armi è un problema persistente, e l’impegno delle autorità è volto a garantire protezione e sicurezza nella comunità . Interventi come quello di Boscoreale mirano non solo a fermare attività illecite, ma anche a inviare un messaggio chiaro sulla tolleranza zero verso il crimine e il traffico di droga.
Operazioni come queste sono essenziali per mantenere l’ordine pubblico e fornire la sicurezza ai cittadini. Con la continua collaborazione tra diversi corpi delle forze dell’ordine e la comunità , è possibile affrontare e contrastare, in modo efficace, le problematiche legate allo spaccio di droga e alla violenza associata.