In un’incantevole serata di beneficenza, Villa Berta a San Severino Marche ha ospitato un evento unico, dove arte e aiuto sociale si sono fusi in un’atmosfera di intensa partecipazione. L’iniziativa, dal titolo “Un regalo a Noemi“, ha visto il coinvolgimento attivo dei giovani dell’Interact Tolentino e del Rotary Club Tolentino, con l’obiettivo di raccogliere fondi per il “Progetto Noemi”. Questo ente si dedica all’assistenza e al supporto di bambini colpiti da atrofia muscolare spinale e delle loro famiglie.
La gara pittorica: creatività e talento giovanile
Il pomeriggio dell’evento è stato caratterizzato da una gara pittorica estemporanea che ha visto la partecipazione di dodici giovani artisti, prevalentemente membri dell’Interact Tolentino. Prima dell’inizio della competizione, gli organizzatori hanno spiegato le regole del concorso, dando totale libertà creativa ai ragazzi, che hanno potuto esprimere la loro visione artistica su un tema scelto liberamente.
Durante la realizzazione delle opere, i partecipanti hanno ricevuto indicazioni e supporto da parte di artisti esperti, che hanno guidato i giovani nel perfezionamento delle loro creazioni. Una volta conclusa la fase di pittura, i quadri sono stati incorniciati e esposti nella sala del resort, pronti per essere valutati dai commensali giunti per la cena della serata. La giuria ha selezionato i tre migliori lavori, premiando i talenti con targhe commemorative.
L’asta benefica e l’importanza del progetto Noemi
Dopo la premiazione, le opere sono state messe all’asta, con l’intero ricavato destinato al “Progetto Noemi”. Questo progetto è stato fondato da Andrea Sciarretta, padre della piccola Noemi, una bambina affetta da una grave malattia rara. Sciarretta ha presieduto la serata come ospite d’onore, portando con sé la commovente storia della sua famiglia e di come l’associazione si impegni costantemente per offrire sostegno ai bambini e alle loro famiglie.
Sciarretta ha condiviso con il pubblico il messaggio di perseveranza e speranza che caratterizza il percorso di vita del “Progetto Noemi”. La sua testimonianza ha toccato profondamente i partecipanti, sottolineando l’importanza della ricerca e dell’assistenza per coloro che affrontano situazioni delicate come l’atrofia muscolare spinale. Il motto dell’associazione, “Senza mai arrendersi“, è diventato un inno di speranza che ha risuonato tra i presenti.
Partecipazione e solidarietà: un successo condiviso
Gli organizzatori hanno affermato che la serata si è chiusa in un clima di grande partecipazione e solidarietà, esprimendo entusiasmo e generosità da parte del pubblico dopo una serata così significativa. Questo evento è stato parte integrante del programma di service del Rotaract per l’anno 2024/25, dimostrando l’impegno del club verso iniziative che hanno un impatto sociale concreto.
Il Rotary Club e il Rotaract di Tolentino hanno nuovamente dimostrato come la collaborazione tra giovani talenti, arte e responsabilità sociale possa fornire un aiuto reale a chi ne ha necessità, creando un esempio luminoso di come la comunità può unirsi per fare la differenza.