Artissima, la fiera d’arte contemporanea di riferimento in Italia, in collaborazione con la Juventus, sostiene un’iniziativa innovativa dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni. Questa edizione speciale di Artissima Junior, che ha avuto inizio nel 2018, si propone di stimolare nei più giovani una riflessione sui valori fondamentali della crescita attraverso l’arte. L’evento di quest’anno, intitolato “The Era of Daydreaming”, sarà caratterizzato dalla presentazione del cortometraggio “Il tappeto verde”, realizzato dal regista e artista Yuri Ancarani.
L’opera “Il tappeto verde” e il suo viaggio
L’origine e il contesto
“Il tappeto verde” è la nuova produzione video di Yuri Ancarani, artista ravennate noto per la sua capacità di intrecciare arte visiva e narrazione cinematografica. Il titolo dell’opera fa riferimento al concetto del tappeto magico, evocando un simbolismo profondo legato all’infanzia e all’immaginazione. Questa produzione rappresenta un viaggio attraverso i sogni e le aspirazioni dei bambini, attingendo anche all’iconografia del calcio come spazio di sogni e possibilità.
Il tour di presentazione
La presentazione di “Il tappeto verde” ha preso avvio al Giffoni Film Festival, un importante evento dedicato al cinema per ragazzi che si è svolto a luglio. Successivamente, il cortometraggio sarà proiettato durante il Festival del Cinema di Venezia, per culminare alla fiera di Artissima. Questo tour in tre tappe rappresenta non solo una promozione dell’opera, ma anche un’opportunità per coinvolgere un pubblico giovane in un’esperienza artistica ricca di significato.
Il significato del cortometraggio e il suo impatto
Il tema dell’innocenza infantile
Protagonista del cortometraggio è l’ex calciatore della Juventus Claudio Marchisio, che si muove in un contesto emblematico: l’Allianz Stadium, sede storica della società calcistica torinese. Il filmato riflette sull’innata capacità dei bambini di sognare in grande e sulla necessità degli adulti di proteggere e sostenere questi sogni. Attraverso la narrazione visiva, Ancarani invita i giovani spettatori a esplorare le loro aspirazioni e a considerare il talento e la creatività come elementi essenziali nella formazione della loro identità.
Responsabilità degli adulti
Il cortometraggio non si limita a rappresentare la leggerezza dei sogni infantili, ma si propone anche come un richiamo alla responsabilità degli adulti. La narrativa sottolinea l’importanza di un ambiente favorevole all’espressione dei desideri giovanili, incoraggiando una pratica sociale e culturale che valorizzi e supporti i percorsi di crescita individuale e collettiva. Questa dinamica è fondamentale affinché i bambini possano affrontare la realtà con coraggio e determinazione.
Il ruolo di Artissima Junior nella crescita culturale
Obiettivi educativi e culturali
Artissima Junior non è solo un’iniziativa di intrattenimento, ma un progetto educativo che si propone di integrare arte contemporanea e formazione. La fiera ha l’obiettivo di rendere l’arte accessibile e comprensibile ai più giovani, stimolando la loro curiosità e incoraggiando la partecipazione attiva in un contesto artistico. A questa iniziativa partecipano artisti, educatori e professionisti del settore, che lavorano insieme per proporre attività interattive e laboratori creativi.
L’importanza del coinvolgimento giovanile
Il coinvolgimento dei bambini nelle attività di Artissima Junior è cruciale per la loro formazione culturale. Attraverso l’arte contemporanea, i partecipanti possono esprimere le loro emozioni e riflessioni, favorendo un dialogo generazionale che arricchisce l’intera comunità. Queste esperienze non solo promuovono l’apprezzamento dell’arte, ma anche lo sviluppo di competenze sociali e relazionali indispensabili per il futuro.
Il progetto rappresenta infatti un passo significativo verso una maggiore inclusione e sensibilizzazione nei confronti delle nuove generazioni, garantendo un futuro in cui i sogni e le aspirazioni di tutti possano trovare spazio per prosperare.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Sara Gatti