L’Ascoli Calcio ha ufficialmente annunciato un cambio significativo nel suo staff tecnico, nominando Domenico Di Carlo come nuovo allenatore della prima squadra. Di Carlo, con un contratto valido fino al 30 giugno 2025, sostituisce Massimo Carrera, esonerato dopo una sconfitta interna contro il Carpi. Contestualmente, Cristian Daniel Ledesma torna a dirigere la squadra Primavera, dopo essere stato scelto per un breve periodo al vertice della prima squadra.
La nuova era di Domenico Di Carlo
Domenico Di Carlo, nato il 23 marzo 1964 a Cassino, vanta un’esperienza considerevole nel panorama calcistico italiano. Nel corso della sua carriera, ha allenato diverse squadre, tra cui Mantova, Parma, Chievo, Sampdoria, Livorno, Cesena, Spezia, Novara, Vicenza, Pordenone e Spal, accumulando un totale di 644 panchine. Questo bagaglio di esperienza lo rende una figura di rilievo, di cui l’Ascoli spera di beneficiare nel difficile campionato di Serie B. La scelta di puntare su Di Carlo è indicativa della volontà della società di imprimere un cambio di rotta alla squadra, in un momento di difficoltà .
Con un curriculum ricco e una conoscenza approfondita delle dinamiche di campionato, Di Carlo sembra adatto a gestire i tanti talenti presenti nell’organico bianconero. Il suo compito non sarà semplice, considerando le aspettative dei tifosi e le pressioni di un ambiente calcistico esigente come quello marchigiano. Già da domani, Di Carlo sarà impegnato in una doppia seduta di allenamento presso il Picchio Village, preparandosi per l’imminente sfida contro il Pescara, che si preannuncia cruciale per le sorti della squadra.
Cristian Ledesma torna alla Primavera
Nel contesto di questo rinnovamento, un altro significativo sviluppo ha riguardato Cristian Daniel Ledesma, che torna a occupare il suo ruolo originario di allenatore della squadra Primavera. Ledesma, che una settimana fa era stato chiamato a sostituire Carrera, ha vissuto un’esperienza brevissima alla guida della prima squadra, ostacolata dalla sconfitta contro il Carpi. Nonostante l’ottimismo iniziale espresso dal direttore sportivo Emanuele Righi, il risultato deludente ha determinato un cambio nella politica di gestione tecnica.
Il ritorno di Ledesma alla Primavera è visto come un’opportunità per lui di concentrarsi sullo sviluppo dei giovani talenti del club, contribuendo così a creare una solida base per il futuro della squadra. La Primavera dell’Ascoli è storicamente un vivaio importante per il club, da cui sono emersi diversi giovani promettenti. Il compito di Ledesma sarà quello di stimolare e formare questi giocatori, preparandoli per un eventuale salto nella prima squadra.
Il futuro dell’Ascoli in un momento difficile
L’Ascoli Calcio sta affrontando un periodo di alti e bassi, con una partenza di campionato che non ha incontrato le aspettative della società e dei suoi tifosi. La decisione di esonerare Massimo Carrera è stata presa in un contesto di insoddisfazione e necessità di cambiamento, testimoniando l’urgenza di un’inversione di tendenza. La nuova gestione sotto la guida di Di Carlo ha già sollevato alcune speranze, ma le sfide rimangono numerose, compresa la necessità di recuperare punti preziosi nella prossima partita contro il Pescara.
Il campionato di Serie B è noto per la sua imprevedibilità e competitività , e l’Ascoli dovrà lavorare sodo per risalire la classifica. Gli allenamenti programmati e la preparazione meticolosa saranno fondamentali per affrontare il Pescara e cercare di conquistare una vittoria che possa rimettere in carreggiata la stagione. Con nuovi volti e strategie, il club marchigiano è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Sofia Greco