Il Comune di Ascoli Piceno ha avviato un progetto per stimolare e sostenere il commercio nel suo centro storico. La presentazione del censimento delle attività commerciali, realizzata dal sindaco Marco Fioravanti insieme all’assessore Laura Trontini e alla responsabile dell’ufficio commercio Cinzia Mascetti, ha evidenziato un trend positivo per la città rispetto all’anno precedente. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi commercianti e ha aperto la discussione sulle prospettive future del commercio locale.
trend positivo per le attività commerciali
Il sindaco Marco Fioravanti ha mostrato ottimismo riguardo ai risultati del censimento, che segnalano un incremento di nove attività rispetto al 2023. “Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio, per ogni due negozi che chiudono, tre ne aprono,” ha dichiarato Fioravanti, delineando un’affermazione incoraggiante per il settore. Attualmente, il commercio rappresenta una componente fondamentale dell’economia locale, con 187 attività che corrispondono al 43% del totale. Al secondo posto si trova la ristorazione, con 124 negozi, seguita da esercizi alimentari e servizi alla persona, entrambi al 10%, e attività artigianali e professionali che si attestano al 7%.
Questo quadro evidenzia non solo la vitalità del commercio ascolano, ma anche la sua diversificazione. L’amministrazione sottolinea il valore delle nuove aperture come segnale di resilienza economica e potenziale attrattivo per i visitatori.
iniziative dell’amministrazione per il rilancio
Per promuovere un ulteriore sviluppo del settore commerciale, l’amministrazione municipale ha progettato diversi interventi significativi. Tra le proposte figurano finanziamenti per chi intende aprire nuovi punti vendita e la realizzazione di parcheggi strategici, per facilitare l’accesso al centro storico. Sono previsti parcheggi al “Colucci” e all’ex Distretto Militare, con l’aggiunta dell’ampliamento già programmato del parcheggio di Torricella.
L’assessore Laura Trontini ha evidenziato l’importanza di creare una visione integrata per valorizzare ulteriormente il centro, includendo nel censimento anche strutture ricettive, agenzie di viaggio e immobiliari. Questa iniziativa mira a formulare una strategia complessiva per attrarre visitatori e residenti, rendendo il cuore della città ancora più fruibile e accogliente.
le criticità sollevate dai commercianti
Nonostante le buone notizie, i commercianti presenti all’incontro hanno espresso alcune preoccupazioni significative. Tra queste, la carenza di parcheggi nella zona storica è stata citata come uno dei problemi principali. Molti operatori hanno ribadito l’importanza di mantenere l’affluenza all’interno del centro, collegando la disponibilità di posti auto alla capacità di attrarre clienti.
Inoltre, è stato sollevato il timore riguardante il potenziale trasferimento del mercato ambulante a Porta Maggiore. Gli imprenditori temono che questo possa influire negativamente sulla clientela nel centro, comportando un ulteriore calo dell’affluenza. La questione dei varchi d’accesso è stata un altro punto caldo del dibattito, con vari commercianti che hanno richiesto di analizzare attentamente queste decisioni.
L’amministrazione sta valutando le varie prospettive di rinnovamento e sviluppo per il centro storico, considerando il feedback ricevuto per affrontare in modo efficace le sfide attuali e future del commercio ascolano.