Il Comune di Ascoli Piceno ha recentemente intrapreso un’importante avventura diplomatica, siglando un protocollo di intesa con Targu Mures, capoluogo del distretto di MURES nella Regione della Transilvania, Romania. Questa iniziativa è il risultato di un incontro tra il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e il sindaco di Targu Mures, Soos Zoltan, volto a promuovere percorsi di sviluppo condivisi tra le due città. Le aree di cooperazione contemplate spaziano dal turismo allo sport, fino ai programmi di scambio culturale e economico, aperti a sezioni strategiche dell’istruzione e della tecnologia.
I dettagli del protocollo di intesa
L’accordo firmato tra Ascoli Piceno e Targu Mures è disegnato per facilitare l’accesso a specifici fondi europei e governativi, con l’obiettivo di realizzare progettualità comuni che possano rendere entrambe le città più competitive e innovative. Marco Fioravanti ha illustrato che il protocollo permette di sviluppare vari progetti che toccano diversi ambiti vitali per il futuro delle due comunità, inclusi turismo, sport e ambiente. Queste aree sono state scelte non solo per le loro potenzialità intrinseche, ma anche per il forte legame che possono creare tra le popolazioni di Ascoli Piceno e Targu Mures, promuovendo un profondo scambio culturale.
In particolare, Fioravanti ha menzionato che il protocollo potrebbe incoraggiare iniziative congiunte nel settore del turismo, portando a scambi di best practices tra agenzie turistiche e facilitando l’attrazione di turisti da Romania a Italia e viceversa. Inoltre, il dialogo avviato sull’istruzione potrebbe portare a opportunità di scambi accademici, specialmente nei settori della medicina e delle scienze tecnologiche.
La collaborazione con altre città europee
Questo nuovo accordo si inserisce in una strategia più ampia di internazionalizzazione intrapresa dal Comune di Ascoli Piceno. Solo poche settimane prima, il sindaco Fioravanti aveva avviato una collaborazione con Tirana, in Albania, concordando sulla promozione di attività legate allo sport. L’incontro con il sindaco di Tirana, Erion Veliaj, ha portato a una sinergia riconosciuta dal titolo di Capitale Europea dello Sport 2023 per Tirana e dell’annuncio che Ascoli Piceno avrà lo stesso onore nel 2025.
Questa serie di accordi conferma la volontà del Comune di affermarsi non solo come un centro culturale e sportivo di riferimento sul panorama nazionale, ma anche come punto di collegamento strategico con l’Europa. Grazie anche all’istituzione del nuovo Ufficio Europa e Cooperazione Internazionale, Ascoli Piceno sta tracciando un percorso chiaro per una cooperazione multidimensionale e proattiva sul contesto europeo, incrementando il proprio prestigio.
Ringraziamenti e futuri sviluppi
Durante l’incontro in Romania, il sindaco Fioravanti ha avuto l’opportunità di incontrare anche Peter Ferenc, presidente del Consiglio della contea di Mures, nonché il Rettore dell’Università di Medicina, Farmacia, Scienze e Tecnologia di Targu Mures, Leonard Azamfirei. Fioravanti ha espresso un sincero ringraziamento per l’ospitalità ricevuta, sottolineando l’importanza dei legami creati in questo incontro. Queste collaborazioni sono destinate non solo a favorire l’interscambio tra le istituzioni locali, ma anche a consolidare una rete di contatti che potrebbe rivelarsi fruttuosa nel tempo.
L’accordo con Targu Mures segna ulteriormente il passo nella direzione di un Ascoli Piceno sempre più aperta al mondo, favorendo relazioni internazionali che potrebbero tradursi in scambi proficui per entrambe le comunità. L’ambizione del Comune è chiara: rendere Ascoli un attore di primo piano nel panorama europeo, attraverso la cooperazione e lo scambio di conoscenze.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Sofia Greco