La riunione del Forum di Progettazione Partecipata ha dato vita a discussioni significative riguardo la riqualificazione dell’area ex SGL Carbon, situata ad Ascoli Piceno. L’evento, ospitato presso la Bottega del Terzo Settore, ha visto la partecipazione di vari attori locali in un momento di confronto decisivo per il futuro dell’area. Il sindaco Marco Fioravanti ha reso noto il rinnovo del Protocollo d’Intesa con Legambiente e la Bottega del Terzo Settore, una mossa importante per finanziare e coordinare i prossimi interventi. Questo incontro ha rappresentato un’occasione per discutere gli obiettivi sostenibili della progettazione, enfatizzando l’importanza della comunità nel processo.
Obiezioni alla costruzione del nuovo centro commerciale
Durante la riunione, Legambiente ha espresso forti obiezioni all’idea di costruire un nuovo centro commerciale nell’area, considerando questa proposta non in sintonia con le effettive necessità della popolazione locale. L’organizzazione ha sottolineato che l’approccio adottato per la rigenerazione dell’area dovrebbe privilegiare soluzioni che contribuiscano all’ambiente, valorizzando cultura e inclusione sociale. Gli attivisti e i rappresentanti delle associazioni presenti hanno fatto eco a questa posizione, evidenziando come il centro commerciale possa distogliere risorse e attenzioni dalla creazione di spazi per le attività comunitarie.
Il Master Plan di Land e le nuove iniziative per l’area
Un elemento cruciale nell’ambito della riqualificazione è il Master Plan attualmente in fase di revisione, redatto dalla società Land. Questo piano non si limita a definire gli spazi da recuperare, ma include anche le proposte emerse durante l’incontro. Tra queste, spiccano idee innovative come la creazione di spazi dedicati ad attività sociali e associative, sottolineando così un approccio partecipativo. L’assessore all’ambiente Attilio Lattanzi ha confermato l’impegno dell’amministrazione sulla gestione delle aree verdi, riconoscendo la loro importanza per il benessere della comunità .
Fasi attuative e nuove proposte per lo sviluppo sostenibile
Nei prossimi mesi, saranno presentati diversi progetti che riguardano la bonifica dell’area da parte di Restart, così come sarà inaugurata la vasca di prima pioggia riqualificata. Ma non è tutto: è previsto anche un aggiornamento degli strumenti urbanistici per rendere il piano ancora più efficace. Tra le proposte discusse, ci sono un centro di arte contemporanea, una biopiscina e un pump track, così come la creazione di un apiario sociale e un gelseto associato a un laboratorio di bachicoltura. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di 170mila mq di verde urbano, completo di percorsi ciclabili e pedonali, per promuovere stili di vita attivi e sostenibili.
L’attenzione a questi temi dimostra un crescente interesse collettivo verso la creazione di uno spazio urbano che rispecchi le necessità dei cittadini di Ascoli Piceno, lontano dalle logiche commerciali e focalizzato sul benessere sociale e ambientale.