La ASL Roma 3 ha avviato un’importante iniziativa per sensibilizzare la comunità su servizi e prestazioni legate alla salute della schiena. Grazie all’apertura di due ambulatori fisiatrici, situati rispettivamente a Ostia e Fiumicino, i cittadini della zona possono accedere a trattamenti specifici per la cura del mal di schiena, una delle patologie più comuni e diffuse.
Ambulatorio fisiatrico di Ostia
Situazione della struttura
L’ambulatorio presso il Centro di Pronto Intervento di Ostia è attivo da quasi un anno e rappresenta un punto di riferimento per i pazienti che necessitano di un programma riabilitativo. Questa struttura è riservata principalmente a coloro che sono già in cura presso il Centro Paraplegici, così da garantire continuità nella riabilitazione. Sono accolti anche pazienti che hanno necessità di trattamenti urgenti riguardo a disturbi del rachide, contribuendo a un approccio olistico alla salute della schiena.
Trattamenti offerti
Gli specialisti del CPO di Ostia si occupano di una gamma di problematiche legate al mal di schiena, frequentemente riscontrato nei pazienti. I trattamenti possono includere terapie manuali, esercizi di stretching e rinforzo, nonché programmi specifici per migliorare la postura. Grazie a un approccio personalizzato, gli operatori sanitari sono in grado di stabilire piani di trattamento mirati per affrontare le esigenze singole di ciascun paziente, rendendo l’ambulatorio un ambiente attento e preparato.
Poliambulatorio Coni Zugna di Fiumicino
Accesso ai servizi
Il secondo ambulatorio si trova all’interno del Poliambulatorio Coni Zugna di Fiumicino, dove i cittadini della ASL Roma 3 possono accedere attraverso prenotazione tramite il Recup e una richiesta del medico curante. Questo sistema facilita l’accesso ai servizi e garantisce che le prestazioni siano erogate in modo efficiente.
Offerta terapeutica
Presso il Poliambulatorio di Fiumicino, i cittadini possono beneficiare di prestazioni di rieducazione posturale, sia in ambito individuale che in piccoli gruppi. Queste sessioni sono progettate per affrontare vari gradi di intensità dei disturbi, dalla fase acuta a quella stabilizzata, offrendo una risposta adeguata alle diverse esigenze dei pazienti. Il focus della terapia è non solo il sollievo dal dolore, ma anche la prevenzione di futuri disturbi legati al mal di schiena, incoraggiando uno stile di vita attivo e sano.
Il mal di schiena: numeri e considerazioni
Prevalenza della patologia
Negli ultimi dodici mesi, la ASL Roma 3 ha visto un elevato numero di pazienti trattati per mal di schiena. Fino ad oggi, oltre 200 persone sono state curate tra i due ambulatori. Questo dato evidenzia la frequenza della patologia, che può colpire soggetti di ogni età. Loredana Gigli, Dirigente delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione della ASL Roma 3, sottolinea come la maggior parte dei casi risulti “non specifica”, ossia non attribuibile a cause fisiche facilmente identificabili.
Approccio terapeutico
È essenziale considerare che il mal di schiena è spesso il risultato di una combinazione di fattori fisici e psicologici. Le cattive abitudini e stili di vita sedentari possono contribuire al peggioramento della condizione, rendendo cruciale una diagnosi tempestiva e un intervento proattivo. L’approccio iniziale prevede di rivolgersi a un fisioterapista e incoraggiare l’attività fisica regolare, poiché il riposo prolungato potrebbe risultare controproducente. Solo in rari casi, la sintomatologia tende a persistere oltre i tre mesi, richiedendo trattamenti più complessi.
In questo contesto, le strutture della ASL Roma 3 si pongono come alleati nella gestione del mal di schiena, garantendo un supporto efficace e tempestivo.
Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 da Donatella Ercolano