La Calabria si è fatta palcoscenico dell’assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, tenutasi nelle giornate del 18 e 19 ottobre a Corigliano Rossano. Questo incontro ha riunito figure di spicco del settore ortofrutticolo per analizzare le attività svolte nell’anno passato e delineare le aspirazioni future, con un forte focus su innovazione, comunicazione e miglioramento della filiera produttiva.
Un’accoglienza calorosa in Calabria
Le socie calabresi Ludovica Russo, Debora Galati, Rosa Versaci e Alessia Sorace si sono distinte nel coordinare l’assemblea, offrendo ai partecipanti un’immergente esperienza nei sapori e nelle tradizioni locali. Le eccellenze ortofrutticole della Sibaritide sono state al centro di questa iniziativa, permettendo alle donne del settore di esplorare e valorizzare le pratiche agricole radicate nel territorio. Tra degustazioni e incontri, il programma ha incluso momenti di scambio culturale che hanno messo in risalto l’importanza della terra calabrese e delle sue produzioni.
L’assemblea, che si è svolta in una masseria tipica della zona, ha rappresentato un’importante opportunità di confronto tra le socie, sottolineando l’importanza della cooperazione e dell’unione in un contesto imprenditoriale sempre più competitivo. La presidente Carola Gullino ha illustrato le attività passate, evidenziando i successi dell’associazione e l’intenzione di sviluppare ulteriori progetti. La partecipazione attiva e il supporto tra le socie sono stati identificati come elementi chiave del progresso e della sostenibilità della loro missione.
La visita alle aziende locali
La seconda giornata dell’assemblea ha previsto una visita presso lo stabilimento della Op Ortocal, un’organizzazione di produttori specializzati nella commercializzazione di agrumi di alta qualità. Durante l’evento, gli ospiti hanno potuto assaporare le famose clementine calabresi, sottolineando l’eccellenza dei prodotti locali. Questo momento ha offerto l’opportunità di esplorare le dinamiche della produzione agricola in Calabria, con un focus sulle tecniche innovative che caratterizzano il settore.
La visita è proseguita con un tour dell’azienda agricola Federico Russo, dove i partecipanti hanno potuto osservare direttamente i metodi di coltivazione e raccolta. Tuttavia, a causa di condizioni meteorologiche avverse, il brunch finale si è tenuto presso la Masseria Brica Rossa, dando un finale piacevole alla manifestazione. Questo scambio ha rappresentato non solo un momento formativo, ma anche un’occasione di networking tra professionisti del settore, arricchendo ulteriormente l’esperienza di tutti gli intervenuti.
Progetti futuri e riconoscimenti
Tra le novità si segnala l’istituzione del Premio di Laurea “Annabella Donnarumma”, previsto per il 2025, dedicato a valorizzare le giovani eccellenze nel campo della comunicazione e innovazione ortofrutticola. Questo riconoscimento intende celebrare il lavoro della manager, scomparsa prematuramente nel 2022, la quale ha lasciato un segno indelebile all’interno dell’associazione. La cerimonia di premiazione avrà luogo a settembre 2025, in un momento di celebrazione del talento giovanile.
In parallelo, l’associazione prosegue i corsi di formazione per il potenziamento femminile, ponendo un forte accento sull’inclusione e sulla parità di genere. Le “Video Pillole” social dedicate ai prodotti di qualità italiani si evolveranno, offrendo mini clip incentrate sui vari aspetti della filiera ortofrutticola. Questa iniziativa offre spazio alle socie per condividere le loro storie e competenze, rendendo il progetto ancora più coinvolgente e informativo.
Un altro appuntamento significativo sarà il Premio Danila Bragantini, dedicato all’innovazione nel settore ortofrutticolo, la cui premiazione si terrà nel gennaio 2025. L’edizione di quest’anno si concentrerà sulle sfide legate al cambiamento climatico, un tema di crescente rilevanza per l’agricoltura. Con un occhio sempre rivolto al futuro, l’assemblea annuale del prossimo anno tornerà a Bologna, mentre altri eventi regionali saranno organizzati durante l’anno per mantenere vivo il legame tra le socie e le loro comunità produttive.
Imperdibili progetti e impegni per il futuro
Oltre alle iniziative già menzionate, l’assemblea ha evidenziato l’importanza di eventi di rilevanza internazionale, come la partecipazione al G7 Agricoltura a Siracusa, che ha aperto nuove opportunità di collaborazione e networking. Con un’attenzione costante alla crescita e all’espansione della loro rete, le Donne dell’Ortofrutta hanno pianificato di ospitare la loro prossima assemblea annuale in Veneto nel 2025, segnando un altro passo importante per l’associazione.
Queste attività e iniziative mostrano l’impegno delle socie nel promuovere una maggiore consapevolezza e valorizzazione della filiera ortofrutticola italiana, ma anche nel favorire il dialogo e la condivisione di competenze tra le diverse regioni del paese. Con passione e determinazione, le Donne dell’Ortofrutta continuano a scrivere una storia di successo, ponendo la Calabria e le altre regioni italiane al centro del panorama agricolo europeo.
Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano