I carabinieri del comando provinciale di Potenza hanno avviato un’operazione contro una presunta associazione per delinquere dedita a furto, autoriciclaggio e ricettazione. Sono in corso undici misure cautelari, disposte dal gip di Potenza su richiesta della procura locale. Le province coinvolte nell’azione sono Potenza, Salerno, Roma e Pescara. L’indagine è partita da un episodio specifico di furto aggravato ai danni di una società di ristrutturazioni immobiliari.
Dettagli sul furto aggravato origine dell’inchiesta
L’indagine ha preso le mosse da un furto aggravato avvenuto il 23 novembre 2023 a Vietri di Potenza. In quella data, furono asportate strutture da ponteggio e impalcature di una rinomata azienda attiva nel campo delle ristrutturazioni. Questo episodio ha acceso i riflettori su un gruppo che, secondo i carabinieri, agiva in modo sistematico tra le province di Potenza e Salerno. Oltre a intercettare i responsabili del furto, l’attività investigativa ha evidenziato un intreccio criminale più ampio, con modalità organizzate riconducibili a un’associazione per delinquere.
Proseguimento dell’operazione e territori coinvolti
L’operazione è partita da Potenza ma si è estesa nelle province di Salerno, Roma e Pescara per eseguire gli undici provvedimenti cautelari disposti dal gip. Il coinvolgimento di questi territori segnala una rete più ampia e ramificata, che non si limita al furto isolato ma punta alla ricettazione e autoriciclaggio dei materiali sottratti. La coordinazione fra le forze dell’ordine è stata centrale per documentare la presenza del gruppo e bloccare le sue attività criminali su più fronti.
Attività delle forze dell’ordine e sviluppi futuri
I carabinieri della compagnia di Potenza hanno condotto l’indagine, iniziando dall’analisi del furto, per poi risalire a una struttura associativa più complessa. L’attività investigativa è stata compiuta con la raccolta di prove e testimonianze necessarie a ricostruire ruoli e responsabilità dei coinvolti. Una conferenza stampa verrà effettuata nella mattinata del 24 gennaio 2025 presso la procura della repubblica di Potenza. Qui il procuratore facente funzioni, Maurizio Cardea, illustrerà particolari e sviluppi dell’operazione. L’impegno congiunto delle autorità punta a chiarire i legami tra i reati contestati e le dinamiche criminali in atto nelle regioni interessate.