Gabriella Blazevicz, di origine polacca, è stata assolta poco fa dalla Corte d’Assise del Tribunale di Latina dall’accusa di omicidio nei confronti di Bruno Vaccarini, 61enne di Terracina malato di cancro. Si era ipotizzato che la donna avesse lasciato morire il compagno, sottraendogli circa 60mila euro dal conto corrente.
la decisione della Corte d’Assise
La Corte d’Assise di Latina, presieduta dal giudice Gian Luca Soana, ha emesso la sentenza assolvendo la donna dall’accusa di omicidio. I giudici hanno inoltre stabilito la non punibilità per l’appropriazione indebita.
le richieste della pubblica accusa
Durante la requisitoria, il Procuratore Giuseppe de Falco aveva chiesto la condanna a 22 anni. Le motivazioni alla base della decisione emergeranno nei prossimi novanta giorni. Gabriella Blazevicz era assistita dall’avvocato Francesco Pietricola, il quale aveva sollecitato l’assoluzione per la sua assistita, non presente in aula. I familiari di Bruno Vaccarini sono stati visibilmente commossi alla lettura del verdetto.