L’Atalanta si impone con autorevolezza nel lunch match contro il Bologna, portando a casa tre punti fondamentali per le proprie ambizioni di Champions League. La vittoria per 2-0 consente ai nerazzurri di raggiungere quota 61 punti e di sistemarsi nuovamente al terzo posto della classifica di Serie A. Le reti decisive sono state siglate da Mateo Retegui e Mario Pasalic, entrambi nel primo tempo.
Sblocco dell’incontro
La partita inizia sotto il segno dell’Atalanta, che dimostra fin da subito la propria intenzione di dominare. Già dopo soli sei minuti, l’azione si sviluppa sulla fascia destra: Bellanova spinge, supera i difensori avversari senza difficoltà e crossa in area. Qui, Retegui anticipa Beukema e con un preciso colpo di testa fa esplodere di gioia i tifosi atlantini, portando la sua squadra in vantaggio sull’1-0. Questo gol iniziale è simbolo di una prestazione che mette in luce la determinazione dei nerazzurri, pronti a fare la voce grossa nella corsa ai posti che valgono la Champions. La rapidità con cui è stata imbastita l’azione mette in evidenza anche le capacità di gioco in contropiede della Dea, capace di tradurre velocemente la difesa in attacco.
Il raddoppio e la solidità dell’Atalanta
Il raddoppio arriva al 21° minuto grazie a Pasalic, che concretizza un’altra ottima manovra offensiva orchestrata dal compagno Retegui. L’attaccante argentino dimostra ancora una volta di essere un elemento fondamentale per la squadra, non solo per il gol ma anche per la capacità di tenere palla e supportare le azioni. Ritornando al momento decisivo, Pasalic deve solo appoggiare in rete con un semplice piattone sinistro dopo un perfetto passaggio di Retegui. Questo secondo gol rassicura l’Atalanta e aumenta la pressione sul Bologna, costretto a trovare una reazione per rientrare in partita, ma subito trova grande difficoltà.
Conseguenze per le due squadre
Per l’Atalanta, il successo di oggi rappresenta un passo fondamentale verso la qualificazione in Champions League. La squadra ha mostrato solidità e un buon gioco collettivo, elementi chiave per continuare a lottare nelle ultime giornate del campionato. Questo è il primo successo casalingo del 2025, simbolo di un’inversione di rotta necessaria per mantenere viva la speranza di accedere alle competizioni europee.
Dall’altro lato, per il Bologna la sconfitta segna un rallentamento nella corsa per i piazzamenti europei. Rimanendo bloccati a 57 punti, la squadra rossoblù perde terreno rispetto alla Juventus, che ha vinto la propria partita contro il Lecce, ora distante solo due punti. Ora, il Bologna deve necessariamente reagire per non compromettere la propria posizione in classifica, già fragile dopo questo incontro.