L’Atalanta ha fatto un colpo inaspettato sul mercato, investendo su Mateo Retegui come nuovo attaccante, dopo il grave infortunio di Scamacca. L’offerta presentata al Genoa, pari a 22 milioni di euro più 3 milioni di bonus, ha trovato favore all’interno della società ligure, che aveva inizialmente valutato il calciatore 25 milioni. Questo sviluppo non solo altera il panorama del mercato ma potrebbe anche influenzare altre trattative.
Il trasferimento di Mateo Retegui
I dettagli dell’operazione
L’affare tra Atalanta e Genoa è in fase avanzata e la giornata di domani potrebbe diventare cruciale. Mateo Retegui è atteso in Lombardia per le visite mediche di routine che precedono il suo trasferimento ufficiale. Con un’offerta che supera la valutazione iniziale del Genoa, l’Atalanta si prepara ad accogliere il giocatore. Sarà un passo importante per il club, non solo per rinforzare l’attacco, ma anche per affrontare la stagione con maggiore solidità, dopo la perdita di un elemento come Scamacca.
Un aspetto significativo di questa trattativa è la percentuale del trasferimento prevista per il Tigre, club argentino dove Retegui è nato calcisticamente. Infatti, il 10% dell’incasso finale sarà destinato alla squadra argentina, in virtù della clausola di rivendita che era stata siglata al momento del suo passaggio al Genoa lo scorso anno. Questo dettaglio non solo mette in evidenza la strategia del club ligure, ma sottolinea anche l’importanza di Retegui nel calcio argentino.
Le implicazioni della cessione
Riflessioni su altre trattative
La scelta di cedere Retegui potrebbe avere ripercussioni significative sul mercato del Genoa e su altre trattative in corso. In particolare, la Fiorentina è in trattativa per acquisire Albert Gudmundsson, altro giocatore di spessore. Tuttavia, al momento non ci sono ancora accordi economici tra le due società. Il Genoa ha fissato un prezzo per il calciatore islandese tra i 25 e i 30 milioni di euro, mentre i viola sembrano propensi a mantenere la cifra sotto i 25 milioni, preferendo una formula di prestito oneroso con obbligo di riscatto.
Le circostanze non aiutano: il rischio di rinvio a giudizio per Gudmundsson in Islanda, relativo a una non meglio precisata accusa di cattiva condotta sessuale, potrebbe complicare ulteriormente le cose. L’esito della questione giudiziaria sarà noto solo nei prossimi mesi, creando incertezza attorno al giocatore e alla trattativa in corso.
Le scelte del Genoa
Ricerca di un sostituto
Con l’uscita di Retegui, il Genoa si trova nella posizione di dover trovare un sostituto adeguato. Le prime voci di mercato parlano di un interesse per Arek Milik, attaccante della Juventus, attualmente in uscita dalla squadra bianconera. Tuttavia, la trattativa è ostacolata dall’ingaggio elevato del giocatore polacco, che rappresenta una spesa significativa per un club come il Genoa, il più antico d’Italia.
La dirigenza del Genoa dovrà quindi fare i conti non solo con la difficile ricerca di un sostituto di valore, ma anche con le sue limitate risorse finanziarie. La necessità di una cessione strategica, come quella di Retegui, evidenzia le dinamiche di un mercato sempre più complesso e interconnesso, dove ogni transazione può influenzare il destino di molti giocatori e club.
Questi sviluppi sul fronte di mercato dimostrano una grande dinamicità e potrebbero spingere a ulteriori sorprese nelle prossime settimane, nel mentre la stagione entra nel vivo.
Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2024 da Elisabetta Cina