L’Atalanta si è regalata una serata da incorniciare nella competizione europea, dominando il match con lo Sturm Graz e chiudendo la partita sul 5-0. Questo successo, oltre a garantire il terzo posto nella classifica del gruppo con 14 punti, rappresenta una tappa fondamentale nel cammino verso la qualificazione. La squadra di Gian Piero Gasperini ha messo in evidenza la propria forza, mentre gli avversari rimangono relegati nei bassifondi con solo 3 punti e già eliminati dalla corsa.
Atalanta: un avvio promettente interrotto da un brivido
Il match, disputato a Bergamo, è iniziato con i nerazzurri decisamente proattivi. La squadra ha subito cercato di impostare il gioco, mantenendo il possesso palla e attaccando con determinazione. Tuttavia, un’importante occasione per lo Sturm Graz ha messo i brividi al pubblico presente: al minuto 11′, Camara ha avuto una chance ghiotta, scappando via a Kolasinac, ma la sua conclusione si è rivelata imprecisa e ha mancato di poco la porta difesa da Carnesecchi. Questo episodio ha potuto sembrare un campanello d’allarme per l’Atalanta, ma la reazione non si è fatta attendere.
Pochi minuti dopo, al 12′, l’Atalanta è passata in vantaggio grazie a un’azione ben orchestrata: dopo un errore in uscita della difesa austriaca, Samardzic ha recuperato palla e ha servito Zappacosta, il quale ha poi trovato Retegui in area per il facile tap-in che ha sbloccato il punteggio sull’1-0. Da quel momento, i padroni di casa hanno continuato a premere, creando diverse occasioni da rete. Tra i protagonisti della fase offensiva si sono distinti De Ketelaere, Zappacosta e di nuovo Retegui, tutti protagonisti di tentativi che però non hanno trovato la giusta finalizzazione.
Cambi strategici di Gasperini e il dominio nerazzurro
Nella ripresa, Gasperini ha deciso di apportare modifiche alla formazione, facendo entrare Lookman per Retegui e Cuadrado per Palestra, per cercare di intensificare ulteriormente la pressione. L’Atalanta non ha tardato a farsi pericolosa: al 47′, Lookman ha assistito Kolasinac, che però non è riuscito a superare il portiere avversario Scherpen. Il gol sembrava nell’aria e al 50′ Samardzic ha servito Lookman, ma il VAR ha annullato il tentativo per fuorigioco, situazione che avrebbe potuto portare al raddoppio.
Tuttavia, il raddoppio è arrivato al 58′: il neoentrato Pasalić ha trovato la rete, approfittando di un cross di Cuadrado, che ha seguito il tiro da pochi passi, fissando il punteggio sul 2-0. Gli austriaci hanno faticato a rispondere e al 63′ l’Atalanta ha segnato il terzo gol grazie a De Ketelaere, abile a sfruttare un calcio d’angolo di Cuadrado. A questo punto, la formazione di Gasperini ha continuato a dominare, rendendo difficile per gli avversari uscire dall’area di rigore.
La chiusura del match con un finale trionfante
Con il punteggio ormai a favore dei padroni di casa, l’Atalanta non ha abbassato la guardia. Nonostante qualche ghiotta occasione sprecata, tra cui un tiro di Lookman al 72′ che è andato alto, il quarto gol non ha tardato ad arrivare. Al 90′, Lookman ha trovato la rete con un colpo di testa da due passi, su un assist preciso di De Ketelaere, portando il punteggio a 4-0.
La ciliegina sulla torta è arrivata all’94’: Brescianini ha siglato il quinto gol, chiudendo il match con un inaspettato trionfo 5-0 per l’Atalanta, che si è assicurata un posto nei playoff della Champions League. Un risultato netto che evidenzia il dominio della squadra bergamasca e una prestazione che certamente lascia il segno nel cammino europeo di questa stagione.