L’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della provincia dell’Aquila si prepara a partecipare a un importante convegno nazionale dal titolo “Abitare il futuro: innovazione e sostenibilità nell’edilizia residenziale pubblica”. Questo evento si svolgerà giovedì 10 aprile, alle ore 10, presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma. Il convegno, organizzato dal senatore aquilano Guido Liris, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilancio, vedrà la partecipazione di diversi attori istituzionali, esperti del settore e dirigenti delle Ater provenienti da tutto il territorio nazionale. Si tratta di un’importante occasione di confronto sulle sfide attuali dell’edilizia residenziale pubblica, affrontando temi fondamentali come l’efficienza energetica, la rigenerazione urbana e le politiche per l’abitare sociale.
Il convegno e i temi in discussione
Durante il convegno “Abitare il futuro”, si discuterà di diverse questioni cruciali per il mondo dell’edilizia residenziale pubblica. Tra i temi al centro del dibattito ci sarà l’efficientamento energetico degli edifici, una priorità per garantire un futuro più sostenibile e responsabile. Attualmente, molte realtà si trovano ad affrontare l’urgenza di adattarsi alle normative europee e alle esigenze di un mercato sempre più esigente.
Un altro punto saliente delle discussioni sarà rappresentato dalla rigenerazione urbana, un processo innovativo che mira a rinnovare gli spazi abitativi già esistenti, anziché consumare nuovo suolo. Rispondere ai bisogni della popolazione in modo sostenibile è diventato imperativo e il convegno rappresenta un’opportunità per condividere esperienze e buone pratiche, non solo a livello locale, ma anche nazionale.
Inoltre, le nuove politiche per l’abitare sociale saranno una delle tematiche di maggiore rilevanza. In un’epoca in cui le difficoltà abitative sono in aumento, cercare soluzioni pratiche per garantire l’accesso alla casa a tutti è un obiettivo condiviso. Questo convegno nasce proprio per affrontare tali necessità e raccogliere suggerimenti e idee da applicare nel territorio.
I rappresentanti dell’Ater dell’Aquila
L’Ater dell’Aquila sarà rappresentata dal presidente Quintino Antidormi e dal consigliere di amministrazione Luca Rocci. Saranno presenti anche i presidenti delle Ater abruzzesi, che porteranno un contributo significativo basato sull’esperienza maturata nella riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico. Maurizio Bucci per Lanciano-Vasto, Domenico Di Meo per Pescara, Alfredo Grotta per Teramo e Antonio Tavani per Chieti metteranno in evidenza le loro best practices, offrendo un quadro chiaro delle sfide e dei successi nel campo dell’edilizia pubblica in Abruzzo.
Il contributo di questi rappresentanti sarà fondamentale nel trovare soluzioni condivise e idee innovative per affrontare le problematiche legate all’abitare. Sarà l’occasione per discutere come migliorare i processi gestionali e l’efficienza delle strutture esistenti.
La visione dell’Ater per il futuro
Il presidente Quintino Antidormi ha dichiarato che partecipare a un evento di tale importanza significa portare la voce dei territori e condividere l’impegno profuso nella trasformazione dell’edilizia residenziale pubblica. L’Ater della provincia dell’Aquila è attivamente coinvolta in un processo di rigenerazione, mirato a garantire non solo qualità e efficienza, ma anche responsabilità sociale.
Il consigliere Luca Rocci ha evidenziato che innovazione e sostenibilità devono essere considerate necessità concrete per rispondere ai moderni bisogni abitativi. La sicurezza e l’integrazione degli alloggi nel tessuto urbano sono obiettivi quotidiani. Questo dibattito nazionale offre un’opportunità preziosa per apprendere dalle esperienze altrui, crescere professionalmente e contribuire in modo attivo alla definizione di una nuova visione per l’edilizia pubblica.
Antidormi e Rocci hanno messo in luce la determinazione dell’Ater a essere protagonista nei processi di innovazione del settore. La collaborazione con istituzioni e realtà locali e nazionali è vista come una chiave fondamentale per affrontare le sfide future e migliorare la qualità della vita degli abitanti.