Un episodio inquietante ha scosso la comunità di Praia a Mare nella serata di ieri, quando l’ex sindaco Antonio Praticò è diventato vittima di un duplice episodio di intimidazione. Atti che hanno suscitato preoccupazione tra i residenti e richiamato l’attenzione delle autorità locali. Questo evento allarmante non solo coinvolge un ex amministratore pubblico, ma riflette anche una crescente tensione sociale in un periodo difficile per tante famiglie.
Incendi dolosi: il sinistro a casa Praticò
Il primo atto vandalico è avvenuto nel tardo pomeriggio, quando ignoti hanno dato fuoco al portone d’ingresso dell’abitazione di Antonio Praticò. Le fiamme, alimentate dal materiale infiammabile, sono state fortunate in questo caso spente prontamente, evitando così un danno maggiore alla struttura. La rapidità dell’intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato conseguenze più gravi, ma l’atto ha lasciato un segno profondo nella tranquillità del quartiere.
La scelta di colpire l’abitazione di un ex primo cittadino suscita interrogativi sulle motivazioni di questo gesto. Si ipotizza che potrebbe essere ricollegato a tensioni politiche locali o a contenziosi personali, ma le indagini sono ancora nelle fasi preliminari. I residenti del quartiere hanno dichiarato di essere sorpresi e sconvolti, affermando che non avevano mai assistito a episodi di questo genere in passato.
Secondo episodio: l’auto in fiamme
Non contenti del primo attacco, gli stessi delinquenti, presumibilmente, hanno cercato di dare fuoco all’automobile di un parente di Praticò, situata a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Questo secondo episodio dimostra una chiara intenzione di intimidire non solo l’ex sindaco, ma anche il suo cerchio familiare. I danni all’autovettura avrebbero potuto essere ancor più significativi se non fossero stati avvertiti i residenti, che, accortisi delle fiamme, sono intervenuti per domare il rogo prima dell’arrivo dei soccorsi.
La sequenza di eventi ha fatto insorgere domande sulla sicurezza nella zona, portando i membri della comunità a chiedere un aumento delle misure di vigilanza. Molti esprimono la loro preoccupazione per la potenziale escalation di atti di violenza e intimidazione.
L’azione delle forze dell’ordine
Immediatamente dopo i due attacchi, i carabinieri della stazione di Praia a Mare sono intervenuti sul luogo per avviare le indagini. Le forze dell’ordine stanno lavorando alacremente per ottenere verifiche e testimonianze, alla ricerca di prove che possano portare all’identificazione dei responsabili. Il clima di angoscia è palpabile, e i cittadini sperano in una pronta risoluzione del caso.
Durante i primi accertamenti, gli inquirenti hanno ispezionato le aree circostanti alla ricerca di eventuali telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso i soggetti coinvolti. Le indagini sembrano procedere con determinazione, ma la risoluzione di un caso di questo tipo richiederà tempo e attenzione. La comunità di Praia a Mare, ora più che mai, si stringe attorno a Praticò, esprimendo solidarietà e preoccupazione per il suo benessere e per la sicurezza collettiva.
Il futuro di Praia a Mare appare incerto, e la speranza di giorni più sereni si fa forte nel cuore dei suoi cittadini che desiderano vivere senza paura.