Un attacco informatico di tipo ransomware ha interessato InpsServizi S.P.A., la società in house dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale . Questo evento ha causato il blocco temporaneo di alcuni server, rendendo inaccessibili diversi applicativi gestionali e i dati di alcuni clienti. L’amministrazione ha rilasciato una comunicazione in merito, chiarendo la situazione e rassicurando gli utenti sul proseguimento delle operazioni essenziali.
Dettagli sull’attacco informatico
InpsServizi S.P.A. ha subito un attacco che ha avuto impatti significativi sul suo operato. Le modalità rivenute dall’accaduto indicano un attacco ransomware, un tipo di software malevolo che crittografa i dati e richiede un riscatto per il loro ripristino. Questo tipo di attacco ha registrato un incremento negli ultimi anni, colpendo numerose enti pubbliche e private. A seguito della violazione, diversi server sono stati disattivati per evitare ulteriori danni e per tutelare la sicurezza delle informazioni.
La notizia è stata confermata tramite una nota ufficiale dell’Inps, che ha specificato come sia stata presentata denuncia a tutte le autorità competenti. Il comunicato non entra nei dettagli circa la metodologia dell’attacco o il potenziale riscatto, ma sottolinea l’impegno dell’ente nel portare avanti le indagini e la collaborazione con le forze dell’ordine per chiarire e risolvere la situazione.
Per i cittadini e le aziende che interagiscono con InpsServizi, la preoccupazione principale riguarda la sicurezza dei propri dati. Gli esperti di sicurezza informatica sottolineano l’importanza di monitorare attentamente eventuali comunicazioni sospette, così da prevenire raggiri che possano sfruttare l’incertezza attuale.
Situazione attuale dei servizi
Nonostante l’attacco abbia avuto conseguenze negative sul sistema informatico di InpsServizi, è stato comunicato che il Contact Center è rimasto operativo. Questo servizio di assistenza rappresenta un punto di riferimento fondamentale per cittadini e aziende che necessitano di informazioni e supporto nelle pratiche relative alla previdenza sociale.
La direzione di InpsServizi ha anche affermato che, mentre l’incidente è in fase di gestione, le operazioni di base proseguono senza interruzioni. Questo è vitale per mantenere un livello di servizio adeguato e continuativo, riducendo al minimo il disagio per gli utenti.
Le autorità competenti, assieme all’Inps, stanno svolgendo indagini approfondite per comprendere la portata dell’attacco e sviluppare un piano di ripristino sicuro per le operazioni IT compromesse. L’accento è posto sulla sicurezza informatica, evidenziando come la protezione delle reti e delle informazioni sia diventata una priorità in un contesto in cui gli attacchi malevoli si stanno intensificando.
Rassicurazioni e prossimi passi
L’Inps ha chiarito che la protezione dei dati è una priorità e nessuna informazione sensibile sembra essere andata persa o compromessa durante l’attacco. Gli utenti possono continuare a utilizzare i servizi offerti finché non vengono comunicate ulteriori informazioni sui possibili sviluppi. La società ha garantito di informare la popolazione riguardante la situazione e gli eventuali cambiamenti nello stato dei servizi.
Per quanto riguarda le indagini, le autorità stanno esaminando tutti gli aspetti dell’incidente e predisponendo le necessarie misure di sicurezza per evitare il ripetersi di eventi simili in futuro. Il focus è sulla costruzione di sistemi IT più resistenti e protetti, così da garantire una migliore gestione dei dati e una risposta più robusta a minacce informatiche.
In sintesi, mentre l’attacco a InpsServizi S.P.A. ha creato preoccupazione, le azioni intraprese dimostrano l’impegno continuo da parte delle autorità e della stessa Inps nella salvaguardia della sicurezza dei dati, promettendo una ripresa completa della funzionalità nel minor tempo possibile.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Elisabetta Cina