La capitale si prepara ad ospitare una delle cerimonie più solenne degli ultimi anni, con la partecipazione di centinaia di migliaia di fedeli e rappresentanti internazionali. L’evento ha suscitato una risposta senza precedenti in termini di organizzazione e sicurezza. Le autorità romane hanno previsto un dispiegamento importante di risorse per garantire il regolare svolgimento dei funerali e il transito del corteo funebre.
Una folla immensa e delegazioni da tutto il mondo a roma per i funerali di papa francesco
Per il rito funebre previsto a piazza San Pietro si conta la presenza di circa 200.000 fedeli, una stima che comprende anche coloro che si schiereranno lungo il percorso del corteo e davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove avverrà la tumulazione di papa francesco. Non si tratta solo di persone comuni, ma di delegazioni ufficiali: circa 170 capi di Stato e di governo sono attesi in città. Questi rappresentanti giungeranno da ogni angolo del pianeta, richiamati dalla figura del pontefice e dal ruolo che ha avuto a livello globale.
Mobilitazione politica e diplomatica senza precedenti
La loro presenza indica una mobilitazione politica e diplomatica che rende ancora più complessa la gestione dell’evento. Roma diventerà per un giorno il centro dell’attenzione mondiale, con una partecipazione che supera ogni precedente per funerali papali recenti. L’area attorno a piazza San Pietro sarà dunque teatro di un afflusso enorme, in cui si intrecciano più livelli di partecipazione e di interesse.
Forti misure di sicurezza e controllo del territorio per gestire un evento straordinario
A fronte di questa presenza massiccia, le autorità hanno attivato un piano di sicurezza ampio e dettagliato. Sul campo opereranno circa 4.000 elementi delle forze dell’ordine, un numero che comprende polizia, carabinieri e guardia di finanza. A questi si aggiungono unità dell’intelligence, militari dell’esercito e altri 4.000 volontari coinvolti nella gestione dell’ordine pubblico.
Viabilità e controlli specifici
Particolare attenzione è dedicata alla viabilità: saranno impiegati 2.000 agenti della polizia locale per controllare chiusure stradali e assistere al regolare passaggio dei cortei presidenziali, tutti rigorosamente scortati. Per prevenire minacce specifiche di tipo nucleare, batteriologico, chimico e radiologico, entreranno in azione squadre specializzate dei vigili del fuoco, con unità Nbcr .
Le infrastrutture della città saranno fortemente impegnate. Sono attesi più di 500 pullman, con prenotazioni già confermate per gli stalli di sosta destinati. Il sistema di trasporto pubblico e privato sarà sottoposto a uno sforzo eccezionale per accogliere i visitatori.
Grandi numeri sui treni e potenziamento del servizio sanitario in città
Il traffico ferroviario verso Roma si prepara ad accogliere un numero straordinario di passeggeri. Sono stati messi a disposizione 260.000 posti sui treni diretti in città. Le ferrovie italiane hanno promosso tariffe agevolate che hanno favorito quasi 26.000 viaggiatori, incentivandone gli spostamenti a prezzi ridotti. Dal mercoledì precedente ai funerali, sono stati venduti circa 65.000 biglietti regionali con destinazione Roma Termini, Tiburtina e San Pietro, con una media di 20.000 al giorno.
Rafforzamento dell’assistenza medica
Questi numeri riflettono un afflusso intenso e continuativo verso la capitale, che si traduce in una pressione importante sui servizi di trasporto. Per far fronte a eventuali emergenze sanitarie è stato rafforzato il servizio medico. L’apparato coinvolge 55 squadre in turni sul territorio, 11 postazioni mediche avanzate e 52 ambulanze aggiuntive rispetto al normale. L’organizzazione sanitaria ha preso misure preventive per rispondere con rapidità a ogni necessità durante l’evento.
Ospedali e strutture della capitale pronti per l’emergenza durante i funerali
L’ospedale Santo Spirito, situato a pochi metri dal Vaticano, ha adottato un assetto di vigilanza rafforzato per essere pronto ad ogni evenienza. In aggiunta, è stata individuata una seconda struttura sanitaria, predisposta a intervenire in caso di necessità e destinata in particolare a eventuali urgenti interventi per capi di Stato o delegazioni ufficiali.
Questa organizzazione sanitaria a doppio livello offre risorse immediate sul posto e un supporto specialistico per il ristretto gruppo di autorità presenti per la cerimonia. La città si presenta quindi attrezzata con diversi punti di assistenza diffusi, gestiti da personale preparato per garantire un presidio sanitario completo e capillare.
Roma si appresta dunque a vivere una giornata di partecipazione pubblica e politica straordinaria, con la presenza di migliaia di persone reali e di rappresentanti internazionali. I dispositivi di sicurezza e assistenza hanno preso avvio in anticipo per fronteggiare al meglio gli eventi di questi funerali storici.