Trenitalia-Tper ha intenzione di presentare una denuncia formale alla Polizia Ferroviaria dopo i gravi episodi di vandalismo avvenuti a bordo del treno 22479, diretto da Mantova a Modena. I fatti, che hanno coinvolto circa 700 tifosi del Mantova in viaggio per una partita contro il Modena, hanno portato a una situazione di degrado all’interno del convoglio e a problemi nella circolazione ferroviaria.
I danni provocati dai tifosi
Il viaggio dei tifosi virgiliani si è trasformato in un’esperienza disastrosa, con i passeggeri che hanno lasciato il treno in condizioni pietose. I corridoi e i sedili sono stati riempiti di rifiuti, bottiglie e lattine di birra abbandonate. Non solo, anche le toilette sono state oggetto di atti vandalici, risultando intasate. Alcuni passeggeri hanno addirittura tirato il freno di emergenza, provocando la sosta del treno in più occasioni. Questi atti hanno causato significativi ritardi nel viaggio, rendendo necessarie fermate prolungate presso le stazioni.
Trenitalia-Tper ha segnalato che, nonostante la presenza di personale di supporto a bordo e controlli sui biglietti effettuati in collaborazione con la Polizia Ferroviaria, gli sviluppi sul treno sono sfuggiti al controllo. La situazione ha richiesto anche interventi non programmati e ha portato alla cattiva gestione del convoglio, con disagi per gli altri viaggiatori.
Spericolato arrivo a Modena
All’arrivo a Modena, la situazione è degenerata ulteriormente. Decine di tifosi sono scesi sui binari, utilizzando petardi e fumogeni e lanciando sassi verso il treno. Questa azione ha causato la sospensione della circolazione nel nodo ferroviario di Modena per circa 15 minuti, creando disagi non solo ai tifosi, ma anche ad altri passeggeri e al servizio ferroviario regionale. È capitato che, tra l’assembramento e l’agitazione, fosse necessario un intervento di soccorso sanitario a Carpi, evidenziando la gravità degli eventi.
Reazioni istituzionali e misure future
La situazione ha attirato anche l’attenzione delle istituzioni locali. Irene Priolo, assessora all’Ambiente e Trasporti dell’Emilia-Romagna, ha espresso preoccupazione per quanto accaduto. Sui social media, ha condiviso immagini del convoglio danneggiato, denunciando pubblicamente l’accaduto e sottolineando come atti di questo genere non debbano essere tollerati. La Priolo ha affermato che il rispetto per i lavoratori e per gli altri passeggeri deve prevalere su ogni rischio di vandalismo.
Trenitalia-Tper, nel frattempo, sta collaborando attivamente con le autorità per monitorare e prevenire futuri comportamenti simili, puntando a garantire la sicurezza e il comfort dei propri viaggiatori. La compagnia utilizzerà le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza per identificare i responsabili e rimuovere le conseguenze di questi eventi.
Ultimo aggiornamento il 2 Febbraio 2025 da Laura Rossi