Fano si prepara ad affrontare importanti sfide legate alla protezione della propria costa, già teatro di interventi significativi e di lavori in corso. Il clima di lavoro intensificato ha visto protagonisti gli amministratori locali, impegnati in sopralluoghi e incontri strategici, focalizzati sulla pianificazione e l’attuazione di opere di salvaguardia. L’assessore comunale Mauro Talamelli sta svolgendo un ruolo chiave in queste attività, che mirano a garantire la sicurezza del litorale attraverso progetti ben definiti e finanziamenti adeguati.
Monitoraggio dei lavori a Metaurilia
Nei giorni scorsi, l’assessore Talamelli ha visitato personalmente il cantiere del secondo stralcio di Metaurilia, dove sono in corso i lavori di posa degli scogli tra Regina Beach e Hotel Playa. Si tratta di un intervento progettato per interrompere l’erosione costiera e proteggere la spiaggia libera, che proseguirà fino a giugno. I lavori sono programmati per una ripresa in settembre, con l’obiettivo di completare tutte le attività entro la fine dell’anno. Durante questo monitoraggio, Talamelli ha messo in evidenza le novità importanti riguardanti la permanenza del pennello di scogli, fondamentale per la protezione delle zone vulnerabili e del sottopasso idraulico. Questa operazione rappresenta un passo significativo per garantire la sicurezza dell’arenile e l’accessibilità alle aree circostanti.
Incontro con le istituzioni regionali
Recentemente, Talamelli ha partecipato a un incontro presso Ancona con l’assessore regionale Stefano Aguzzi e i rappresentanti del provveditorato per le opere pubbliche. In questo incontro, sono stati discussi i progressi dei lavori e la pianificazione per il futuro. L’assessore ha riferito su alcune garanzie ottenute per la tutela dell’arenile in vista della stagione estiva, evidenziando l’importanza dell’argomento per il turismo e per l’economia locale.
Una parte cruciale della discussione ha riguardato la scogliera programmata tra Arzilla e Fosso Sejore, per la quale sono stati stanziati 4,4 milioni di euro. Gli studi preliminari per quest’opera si stanno svolgendo regolarmente e l’amministrazione ha previsto di presentare il progetto esecutivo entro gennaio 2026, un passo essenziale per l’avvio dei lavori. L’assessore ha sottolineato che il rispetto delle tempistiche indicate è fondamentale per garantire una risoluzione efficace delle problematiche di erosione.
Progetti futuri e tempistiche
Sulla scena amministrativa, la progettazione delle scogliere tra il Rio Crinaccio e il sottopasso di Ponte Sasso prosegue senza sosta. Queste scogliere rappresentano un ulteriore intervento strategico, con lavori programmati per iniziare dopo l’estate. La temporizzazione di questi interventi è fondamentale per coordinare le attività con le esigenze locali, soprattutto durante i mesi estivi, quando l’afflusso di turisti raggiunge il suo picco.
Un altro progetto significativo è quello delle scogliere dell’Ex Bersaglio, finanziato grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Per questa opera, è già stata avviata la valutazione di impatto ambientale, un passo cruciale per la sostenibilità dell’iniziativa e per l’approvazione ufficiale delle opere. La lente di ingrandimento sulle procedure amministrative riflette un impegno costante da parte dell’amministrazione comunale nel garantire interventi rispettosi dell’ambiente e funzionali alle esigenze della comunità.
In un contesto come quello del litorale fanese, la continua collaborazione tra le autorità locali e regionali si dimostra essenziale. Attraverso una pianificazione chiara e interventi mirati, Fano mira a tutelare le sue risorse naturali e a promuovere un sviluppo sostenibile.