Dal 25 al 27 aprile e dal 1 al 4 maggio, il borgo di Auletta, situato in provincia di Salerno, si prepara ad accogliere il festival “Bianco Tanagro“, dedicato al prezioso carciofo bianco. Questa manifestazione, giunta alla sua tredicesima edizione, rappresenta non solo un omaggio a questo ortaggio che caratterizza la gastronomia locale, ma anche un’opportunità per valorizzare le tradizioni culinarie e culturali di un’intera comunità .
Un festival all’insegna del gusto e della tradizione
Durante il festival, gli ospiti avranno l’opportunità di assaporare una vasta gamma di piatti preparati con il carciofo bianco, tutti realizzati da agricoltori della zona. Quest’anno, i visitatori potranno esprimere il proprio giudizio sui piatti degustati, contribuendo così all’assegnazione del Premio Forchetta Verde, riconoscimento che premierà il piatto migliore di questa edizione. Accanto alla giuria popolare, ci sarà anche una giuria di esperti, composta da Ambasciatori del carciofo bianco, figure che nel corso degli anni hanno contribuito a far conoscere questa varietà orticola.
L’area dedicata alla ristorazione diventerà un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della cucina, con un’offerta che spazia dalle ricette tradizionali a quelle più creative, sempre incentrate sul carciofo bianco. La presenza degli agricoltori locali garantirà la freschezza e la qualità degli ingredienti, offrendo un assaggio autentico della gastronomia del Tanagro.
Un programma ricco di eventi e attivitÃ
Il festival di Auletta non si limita solo alla gastronomia. Sarà presente un mercatino che offrirà prodotti tipici del centro-sud Italia, una vera delizia per i visitatori che cercano di portare a casa un pezzo della cultura locale. Il Bianco Festival vedrà la partecipazione di numerosi artisti di strada che si esibiranno ogni giorno, aggiungendo un tocco di vivacità all’evento.
Inoltre, saranno organizzati spettacoli musicali che spazieranno dal folk alla musica tradizionale, laboratori creativi e concorsi artistici destinati a coinvolgere tutte le fasce d’età . Auletta apre le sue porte a chi desidera scoprire le bellezze architettoniche del paese e della valle del Tanagro, con visite guidate alle sue chiese storiche e la possibilità di immergersi in un’atmosfera di festa e comunità .
Riconoscimenti e ospiti d’onore
Un momento particolarmente atteso del festival sarà l’assegnazione del Carciofo d’Oro 2025, un premio che viene dato ogni anno a una figura del mondo della cultura o dello spettacolo che ha dimostrato attenzione nei confronti del territorio e del mondo rurale. Quest’anno, il premio andrà alla conduttrice Adriana Volpe, un riconoscimento che sottolinea il valore della promozione delle tradizioni culinarie locali.
Le serate saranno animate da show cooking condotti dalla conosciuta giornalista gastronomica Antonella Petitti. Durante questi eventi, protagoniste saranno alcune Pro Loco del territorio, insieme ai neo Ambasciatori del carciofo bianco, tra cui gli chef Clemente Gaeta e Pascal Sfara, e rinomati pizzaioli come Daniele De Caro e Carmelo Vignes. Questa iniziativa punta a dimostrare come il carciofo bianco possa essere un ingrediente versatile e pregiato, capace di arricchire diversi piatti e sapori.
L’importanza del festival per Auletta e il Tanagro
Il presidente della Pro Loco di Auletta, Giuseppe Lupo, ha dichiarato l’importanza del festival per la sua comunità . Sottolineando come ogni anno sia un’emozione nuova, ha evidenziato l’impegno collettivo di un gruppo coeso che cerca di valorizzare il territorio attraverso eventi come questo. La manifestazione rappresenta un’opportunità per rivitalizzare l’economia locale, con l’obiettivo di non lasciare il paese e i suoi abitanti nel dimenticatoio.
Auletta e la valle del Tanagro stanno vivendo una rinascita grazie anche al carciofo bianco, simbolo di qualità e passione per la terra. Quest’anno, il festival segnerà anche l’inaugurazione di un nuovo murales, un’opera d’arte che contribuirà a rendere le strade del borgo ancora più affascinanti. Attraverso installazioni artistiche e eventi culturali, il festival si propone di mantenere viva l’interazione tra arte e comunità , rendendo i visitatori parte attiva di un’esperienza unica e coinvolgente.