Per i turisti e i residenti di Venezia, il periodo estivo rappresenta un momento di grande afflusso e opportunità, ma porta anche con sé il rischio di reati predatori. Le autorità locali, in particolare la questura di Venezia, hanno attivato una serie di iniziative volte a contrastare borseggi e truffe, specialmente in occasione dei festeggiamenti di Ferragosto. Questo articolo esplora le recenti operazioni di sicurezza e i comportamenti raccomandati per ridurre il rischio di furti.
Iniziative della questura di Venezia
Distribuzione di opuscoli informativi
Questa mattina presso il piazzale della stazione di Santa Lucia, la questura di Venezia ha nuovamente allestito il proprio stand informativo. Gli agenti di polizia hanno distribuito opuscoli contenenti consigli pratici e avvertenze per aiutare sia i cittadini che i turisti a evitare di diventare vittime di borseggi e truffe.
Gli opuscoli contengono informazioni dettagliate su come riconoscere i "scatolettisti", soggetti noti per adescare le loro vittime con tecniche ingannevoli, normalmente avvalendosi di distrazioni ben congegnate. Questo intervento si inserisce nel contesto di un più ampio impegno nella sicurezza pubblica, soprattutto durante i periodi di maggiore affluenza turistica, come Ferragosto.
L'importanza della prevenzione
La polizia non si limita a distribuire materiali informativi; è anche attivamente presente nelle aree più frequentate. La visibilità delle forze dell’ordine rappresenta un deterrente significativo per i malintenzionati, che sono dissuasi dall'attuare i loro piani criminosi in presenza di agenti.
In questo contesto, viene sottolineata l'importanza dell'auto-protezione. Gli opuscoli consigliano di mantenere sempre sotto controllo oggetti personali come borse e zaini e di prestare particolare attenzione in situazioni affollate, dove i ladri potrebbero approfittare della distrazione generale.
Intensificazione dei controlli in attesa di Ferragosto
Monitoraggio presso le stazioni
In vista dell'alta affluenza turistica per Ferragosto, le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli nelle aree strategiche, come le stazioni ferroviarie e i principali punti di passaggio. Negli ultimi giorni, la polizia ferroviaria per il Veneto ha eseguito un'operazione specifica presso la stazione di Mestre. Due cittadini dell'Est Europa sono stati notati mentre osservavano attentamente borse e zaini dei viaggiatori in transito.
Ritenuti sospetti, gli agenti li hanno seguiti a distanza e, durante un controllo avvenuto in una fermata successiva, hanno scoperto che i due avevano ricevuto fogli di via dal Comune di Venezia, che impedisce loro di tornare in città per un periodo di due anni. Questo intervento evidenzia l’alta attenzione delle forze dell'ordine verso individuare e intervenire su comportamenti potenzialmente criminali.
Statistica sui fogli di via
Dal primo gennaio fino al 13 agosto 2023, la questura di Venezia ha emesso un totale di 173 fogli di via obbligatori, un numero significativamente maggiore rispetto ai 114 documenti emessi nello stesso periodo dell'anno precedente. Questo aumento riflette l'impegno crescente nella lotta ai reati predatori e nella protezione della sicurezza pubblica.
