Aumenti vertiginosi dei voli: gli italiani si preparano a viaggiare per le festività primaverili
Con la primavera ormai alle porte e diverse festività che si accavallano nel 2025, gli italiani stanno pianificando le loro vacanze. Le celebrazioni di Pasqua, il 25 aprile e il 1 maggio creano infatti uno dei ponti più lunghi degli ultimi anni. Tuttavia, c’è una nota dolente che potrebbe frenare l’entusiasmo dei viaggiatori: il sensibile aumento delle tariffe aeree. Secondo un’indagine condotta dal Codacons, i costi dei voli verso le principali destinazioni turistiche estere sono aumentati notevolmente rispetto all’anno scorso, toccando punte che superano anche i 2.000 euro. Questo contesto mette in evidenza un fenomeno preoccupante per chi desidera godere di una fuga primaverile.
Chi ha deciso di passare la Pasqua alle Seychelles deve prepararsi a spese elevate. Secondo l’analisi di Skyscanner, i voli da Roma, acquistati all’inizio di aprile, partono da cifre intorno ai 2.044 euro, registrando un incremento del 78% rispetto al 2024. Malgrado la bellezza dei paesaggi, il costo è lontano dalla portata di molti viaggiatori. Partendo da Milano, la situazione appare ancora peggiore, con tariffe che arrivano a 2.272 euro, segnando un aumento del 87,5%. Anche altri paradisi esotici, come le Maldive e Santo Domingo, presentano rincari notevoli. I voli da Roma per le Maldive costano 1.591 euro , mentre quelli per Santo Domingo raggiungono i 1.534 euro . Da Milano, le cifre sono comunque elevate e non lontane da quelle di Roma.
Al contrario, solo poche destinazioni come Capo Verde e Zanzibar mostrano lievi diminuzioni nei costi, rispettivamente –4,9% e –8,6%. La tendenza generale, invece, indica un aumento delle tariffe: anche località più vicine come Sharm el-Sheikh e Gran Canaria vedono aumenti superiori al 30%, mentre per Tenerife si registra un +16,7%. Questi rincari si spiegano in parte con l’alto numero di viaggiatori che cerca di approfittare delle lunghe festività.
Voli europei a prezzi elevati per il ponte del 1 maggio
L’aumento dei prezzi non colpisce solo le tradizionali mete esotiche, ma si estende anche ai voli verso le capitali europee. Con uno sguardo al ponte del 1 maggio, chi desidera trascorrere un weekend lungo in città come Amsterdam, Londra o Lisbona troverà costi vertiginosi. Da Torino, i voli per Amsterdam partono da ben 639 euro, mentre da Genova si pagano 595 euro. Questo fenomeno riguarda anche altre rotte ambite: Bologna-Copenaghen costa 416 euro, Firenze-Lisbona 408 euro, Bologna-Londra 406 euro e via dicendo. Le città dell’Europa orientale non sono esenti, con tratte come Napoli-Praga che richiedono almeno 341 euro.
Ad aggravare la situazione, è da considerare che questi costi non includono eventuali spese aggiuntive: tasse per il bagaglio, costi per assicurazioni, imbarco prioritario e scelta del posto. Questa realtà aumenta ulteriormente il totale della spesa, un aspetto che non può essere trascurato dai viaggiatori.
Strategie per contenere i costi di viaggio
In questo scenario caratterizzato dall’impennata dei prezzi, la pianificazione è fondamentale. Diverse strategie possono aiutare i viaggiatori a risparmiare senza compromettere la qualità dell’esperienza. Per chi intende partire, è consigliabile confrontare i costi su più piattaforme di prenotazione, in quanto le differenze possono essere significative. Scoprire mete alternative può essere un’altra scelta vincente: spesso, località meno inflazionate offrono tariffe più abbordabili.
Proseguire con l’acquisto dei biglietti per giorni considerati meno richiesti è un altro modo per ottenere risparmi. Allo stesso modo, gli aeroporti secondari possono presentare opzioni più economiche rispetto a quelli principali, in fase di prenotazione. Con la giusta attenzione e un po’ di fortuna, è possibile trasformare il super ponte del 2025 in un’opportunità di viaggio senza farsi sopraffare da costi eccessivi.