La situazione del mercato immobiliare in Italia sta vivendo un periodo di grande fermento, con un aumento significativo dei prezzi degli affitti e un incremento delle richieste di servizi di trasloco. L’analisi approfondita condotta da ProntoPro rivela come quasi uno utente su due rimanga nella propria città, rivelando tendenze e preferenze che i cittadini stanno adottando per affrontare il caro-vita. Scopriamo insieme questi dati.
Aumenti degli affitti in Italia: cifre allarmanti
Negli ultimi cinque anni, i prezzi degli affitti in Italia hanno subito un aumento impressionante, con un incremento medio superiore al 35%. Nel gennaio 2018, il costo medio era di 9,40 euro al metro quadro; oggi, tale cifra è arrivata a 12,74 euro. Questo balzo epocale ha ripercussioni dirette sulle scelte abitative degli italiani, che si trovano a dover adattare il proprio budget alle nuove dinamiche del mercato.
Complicando ulteriormente la situazione, chi decide di acquistare un immobile oggi è costretto a sborsare in media oltre 1.750 euro al metro quadro. Il contesto è reso ancora più difficile da un tasso d’interesse che, nel primo quadrimestre del 2023, ha raggiunto il 4%, il valore più alto dal 2013. Questo dato è più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, imponendo una riflessione sulle prospettive di acquisto per molti italiani.
A fronte di un mercato immobiliare così sfavorevole, un numero crescente di cittadini sente la necessità di cambiare residenza, cercando soluzioni più ideali per le proprie esigenze abitative e lavorative. È in questo contesto che ProntoPro ha registrato un aumento dei traslochi, segnalando le città in cui le persone si spostano di più.
Le città con il maggior numero di traslochi: un focus su Milano e Roma
Secondo l’analisi di ProntoPro, Milano si conferma la città più cara per gli affitti, con un costo medio al metro quadro di 22,90 euro. Qui, il 14% degli utenti ha richiesto servizi di trasloco, dimostrando la volontà di cercare nuove opportunità residenziali. Roma occupa il secondo posto con il 9% delle richieste, dove i prezzi medi degli affitti e delle compravendite sono anch’essi elevati, attestandosi rispettivamente a 14,80 euro e 3.306 euro al metro quadro.
A seguire troviamo Torino con il 7% e le città di Bologna, Napoli e Firenze, che presentano costi di affitto alti, con Bologna a 19,80 euro e Firenze a 18 euro al metro quadro. Questo scenario mette in evidenza le differenze significative tra le varie aree italiane, influenzando le scelte abitative degli italiani e la loro propensione al trasloco.
La domanda di servizi di trasloco: cosa cercano gli italiani?
A Roma, emerge che il 42% degli utenti richiede supporto professionale per traslochi che coinvolgono solo alcuni oggetti, un dato superiore alla media nazionale che si attesta al 33%. Inoltre, il 16% dei romani ha bisogno di servizi per svuotare case con quattro o più stanze, inferiore al 21% riscontrato nel resto d’Italia. Tra i servizi maggiormente richiesti, primeggia lo smontaggio e il rimontaggio dei mobili, con il 56% delle richieste, seguito dall’imballaggio e dalla preparazione degli scatoloni .
Quando si parla di nuove residenze, il 39% di chi trasloca a Roma sembra preferire il piano terra, con il primo piano che segue con il 18%. È interessante notare che gran parte delle persone rimane all’interno della Capitale, con il 47% degli utenti che opta per un trasloco locale, in netto contrasto con il 39% della media nazionale.
Trend del trasloco in Italia: picchi nei periodi estivi
Analizzando i dati riguardanti i traslochi in Italia, nel 2023 si è registrato un incremento del 25% nel numero di richieste per servizi di trasloco rispetto all’anno precedente. Nei sei mesi del 2024 è stato registrato un ulteriore 5% di incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con aprile che ha visto il picco di richieste.
Si prevede che il terzo trimestre del 2024 segnerà un ulteriore aumento, con quasi un terzo delle richieste che proviene da luglio a settembre. Questo periodo coincide con le ferie estive, la fine dei contratti di affitto per molti studenti e il “capodanno morale” settembrino, quando le persone iniziano a mettere in atto i buoni propositi estivi. Analizzando i dati, emerge come il lunedì sia il giorno preferito per organizzare un trasloco, con il 18% degli italiani che sceglie proprio questo giorno.
Costi dei traslochi in Italia: cosa aspettarsi?
Il costo dei servizi di trasloco in Italia varia in base alla dimensione dell’immobile. Per una singola stanza, il prezzo medio si attesta intorno ai 550 euro, 750 euro per due stanze e 850 euro per tre stanze. Per appartamenti più grandi, i preventivi superano le mille euro: 1.050 euro per quattro stanze e 1.100 euro nei casi di cinque o più stanze. Infine, chi ha bisogno di spostare solo alcuni oggetti fronteggia un costo medio di 500 euro.
Questi dati evidenziano l’evoluzione del mercato degli affitti e dei traslochi in Italia, ponendo l’accento sulle sfide che i cittadini devono affrontare per trovare soluzioni abitative adeguate in un contesto economico sempre più complesso.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2024 da Elisabetta Cina