Negli ultimi mesi, si è assistito a un preoccupante incremento di casi di cittadini europei e canadesi, fermati e interrogati all’arrivo nei principali aeroporti statunitensi. Tali episodi si verificano nonostante i viaggiatori presentino documenti in regola. Questa situazione ha portato anche a espulsioni, talvolta dopo lunghe detenzioni, generando apprensione tra i turisti diretti negli Stati Uniti. Autorità di paesi come Gran Bretagna e Germania hanno avvisato i propri cittadini riguardo ai rischi di arresto, in caso di violazione delle normative in vigore.
Una nuova ondata di arresti e detenzioni
Le storie di arresti di turisti stanno aumentando, in particolare quella dell’attrice canadese che ha raccontato di essere stata trattenuta in condizioni estremamente difficili per settimane. Questo tipo di eventi sta contribuendo a un calo significativo del flusso turistico verso gli Stati Uniti. Secondo un rapporto di Tourism Economics, nel 2025 si prevede una riduzione del 9% del turismo, in gran parte a causa della retorica e della politica dell’amministrazione Trump, in particolare riguardo ai dazi e alle restrizioni sull’immigrazione. Tali dinamiche non solo determinano un’aria di insicurezza, ma influenzano anche le scelte di viaggio degli stranieri.
Un legale dell’American Civil Liberties Union, Noor Zafar, ha esortato i viaggiatori a prestare attenzione e ad informarsi sui propri diritti. Le autorità stanno applicando misure di controllo più severe al confine, rendendo necessaria una maggiore cautela per chi viaggia. Zafar ha proposto un vademecum per i viaggiatori, sottolineando l’importanza di conoscere le procedure e i diritti in caso di controllo.
Le procedure di controllo e i diritti dei viaggiatori
Quando si tratta di entrate negli Stati Uniti, la responsabilità di autorizzare o negare l’accesso spetta ai funzionari della Customs and Border Protection . Questi ufficiali valutano ogni caso e possono decidere di violare l’ingresso anche ai titolari di visto. La situazione è diversa per chi possiede una green card, che garantisce il diritto di soggiorno permanente negli Stati Uniti e non può essere rimossa senza un intervento giudiziario.
Per evitare spiacevoli sorprese, gli stranieri in viaggio negli Stati Uniti dovrebbero tenere a disposizione il numero di un avvocato specializzato in immigrazione o un contatto di emergenza. È fondamentale sapere che cittadini americani e possessori di green card devono solo fornire informazioni per identificazione, mentre chi non è cittadino può rischiare il rifiuto d’accesso se si rifiuta di rispondere a domande poste dagli agenti.
Controlli sui dispositivi elettronici: un rischio crescente
Nell’attuale clima di controlli più rigidi, i viaggiatori devono prestare particolare attenzione ai dati presenti sui propri dispositivi elettronici. Esha Bhandari, vice direttore dell’ufficio Privacy e Tecnologia dell’ACLU, ha evidenziato che c’è la possibilità che i contenuti di computer e cellulari siano controllati. Uno degli ultimi incidenti ha coinvolto uno scienziato francese, bloccato all’aeroporto di Houston e rimandato in Francia a causa di messaggi anti-Trump trovati sul suo cellulare.
Sebbene il sito dell’ICE indichi che i controlli di dispositivi elettronici siano rari, essi possono comunque avvenire. Nel 2024, meno dello 0,01% dei viaggiatori internazionali ha subito tali controlli. Tuttavia, il rifiuto di sottoporsi a questi dazi può comportare la negazione dell’accesso negli Stati Uniti. I controlli possono essere di tipo base, ossia semplicemente la visione dei dispositivi, oppure avanzati, e richiedono un valido sospetto di violazione delle leggi e l’approvazione di un superiore.
Cosa fare in caso di fermo al confine
In caso di fermo da parte delle autorità al confine, Zafar raccomanda un comportamento di obbedienza alle richieste, sottolineando l’importanza di contattare un avvocato il prima possibile. Seguire queste indicazioni può aiutare a minimizzare rischi e complicazioni per i viaggiatori stranieri. La consapevolezza dei propri diritti e delle procedure da seguire in situazioni difficili può fare la differenza durante il viaggio negli Stati Uniti.