Aumento dei prezzi del carburante registrato a Natale: dettagli sui costi alla pompa

Aumento dei prezzi del carburante registrato a Natale: dettagli sui costi alla pompa

Aumento dei prezzi dei carburanti in Italia durante le festività natalizie: benzina e diesel mostrano variazioni significative, invitando gli automobilisti a monitorare attentamente le offerte per risparmiare.
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Aumento dei prezzi del carburante registrato a Natale: dettagli sui costi alla pompa - Gaeta.it

Le festività natalizie hanno portato non solo un’atmosfera di celebrazione, ma anche un incremento significativo dei prezzi dei carburanti in Italia. Il 25 dicembre, i valori medi di benzina e diesel hanno registrato un aumento, influenzando il budget degli automobilisti in tutto il Paese. Questo articolo analizza i dettagli dei costi alla pompa, con un focus sui prezzi praticati dai diversi fornitori.

Prezzi della benzina in modalità self

L’analisi effettuata da Quotidiano Energia, basata sui dati forniti dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, mette in chiaro la situazione attuale per i conducenti. Ad oggi, il prezzo medio della benzina in modalità self è fissato a 1,759 euro al litro. Questo valore rimane stabile, ma i vari marchi mostrano una certa variabilità: i prezzi oscillano da 1,744 a 1,774 euro al litro. Per i distributori senza marchio, il prezzo medio è di 1,751 euro al litro. La stabilità del prezzo medio è positiva, ma la variazione tra i vari operatori evidenzia quanto possa essere difficile per gli automobilisti trovare il miglior affare.

Prezzi del diesel in modalità self

Passando al diesel, il prezzo medio praticato in modalità self segna leggermente un incremento, passando da 1,660 a 1,661 euro al litro. Anche in questo caso, le compagnie discutono i loro prezzi in un range compreso tra 1,647 e 1,679 euro al litro, con i distributori privi di marchio che praticano un prezzo medio di 1,651 euro al litro. Questo differenziale di prezzo fra i marchi suggerisce agli automobilisti di essere prudenti e informati al momento della scelta del distributore, per evitare di spendere di più senza motivo.

Carburante servito: benzina e diesel

Per coloro che preferiscono il servizio rifornito, la situazione è altrettanto interessante. Per la benzina servita, il prezzo rimane invariato a 1,903 euro al litro. I punti vendita con marchio offrono prezzi che variano da 1,835 a 1,979 euro al litro, mentre i distributori senza logo fissano il prezzo a 1,810 euro al litro. Nel caso del diesel servito, la media dei prezzi si mantiene a 1,804 euro al litro, ma i vari marchi presentano prezzi compresi tra 1,740 e 1,883 euro al litro, con i no logo che praticano un prezzo medio di 1,710 euro al litro. Questa evidenza rimarca come i servizi di rifornimento possano presentare offerte diverse e variabili.

Prezzi del Gpl e metano

Infine, i costi del Gpl e del metano si mostrano anch’essi in costante oscillazione. Attualmente, i prezzi del Gpl con marchio variano tra 0,742 e 0,763 euro al litro, mentre per i distributori senza logo il prezzo medio è di 0,730 euro al litro. Il metano, utilizzato da diversi veicoli eco-friendly, riporta prezzi che oscillano tra 1,422 e 1,494 euro al kg, con il prezzo medio per i punti vendita senza marchio fissato a 1,428 euro al kg. Queste cifre riflettono un mercato in continua evoluzione, dove i consumatori devono prestare attenzione alle fluttuazioni di prezzo per ottimizzare le proprie spese alimentando i loro veicoli.

L’analisi dei prezzi dei carburanti durante il periodo natalizio mostra un quadro complesso e articolato che merita attenzione. Gli automobilisti sono quindi invitati a monitorare attentamente le variazioni per fare scelte informate al momento del rifornimento.

Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 da Sara Gatti

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