Nel primo semestre del 2024, il mercato immobiliare in Trentino mostra segnali notevoli di interesse da parte delle famiglie locali. Un report del Centro Studi del gruppo Tecnocasa rivela che oltre il 63% delle famiglie trentine è disposto a spendere tra i 169.000 e i 349.000 euro per l’acquisto di una casa. Questo dato rappresenta una cifra quasi tre volte superiore rispetto alla media dei capoluoghi di provincia italiani, pari al 23,3%, e supera anche le medie regionali e delle grandi città. Analizzare questi numeri offre interessanti spunti sul comportamento e le aspettative del mercato immobiliare in una delle regioni più affascinanti d’Italia.
La domanda immobiliare in Trentino confronto con il resto d’Italia
Rispetto alla cifra media nazionale, dove la maggior parte delle famiglie risulta disposta a investire al massimo 119.000 euro, il Trentino si distingue nettamente. Solo il 6,3% delle richieste locali si colloca nella fascia di prezzo più bassa, in netta controtendenza con la realtà nazionale. Questo potrebbe dipendere dalla limitata offerta di appartamenti in quel range di prezzo. Le famiglie trentine sembrano mirare a investimenti più consistenti, evidenziando una preferenza per immobili che sfuggono alla fascia economica bassa.
Classificazione delle richieste di acquisto
In Trentino, le richieste di acquisto per casa si concentrano in fasce di prezzo superiori. Il gruppo di famiglie che ha indicato una disponibilità economica di 120.000-169.000 euro raggiunge solo il 17,9%. Dati che mostrano un distacco significativo rispetto ai capoluoghi e alla media regionale. La fascia che ha raccolto le maggiori richieste è quella compresa fra 169.000 e 249.000 euro, con una percentuale del 32,5%; questo numero è superiore di 10 punti rispetto alla media delle grandi città e doppio rispetto a quella dei capoluoghi.
Nella fascia che si estende da 250.000 a 349.000 euro, il 30,9% delle richieste proviene dai trentini, un dato notevole che evidenzia come i residenti siano disposti a investire di più rispetto ad altre aree italiane. A paragone, solo il 16,6% delle offerte nelle grandi città rientra in questo range, segnale di una differenza significativa nelle aspettative di mercato tra Trentino e altre aree.
Richieste in fasce di prezzo superiori
Per quanto riguarda le fasce di prezzo ancora più elevate, le richieste calano drasticamente, con l’8,2% delle famiglie interessate a immobili tra i 350.000 e i 474.000 euro. La percentuale scende ancora più in basso, toccando il 3% per la fascia 475.000 – 629.000 euro e un misero 1,2% oltre i 630.000 euro. Questi dati mostrano una certa prudenza degli acquirenti, che approcciano il mercato immobiliare cercando di mantenersi su investimenti relativamente accessibili. A tal proposito, è interessante notare che le medie delle grandi città italiane rimangono leggermente superiori in ciascuna di queste categorie, indicativo di un maggior attrattiva economica e immobiliare in quegli ambiti.
La disparità tra Trentino e le grandi città come Milano e Roma sottolinea l’unicità del mercato locale e la volontà delle famiglie trentine di puntare su immobili di valore medio-alto, piuttosto che su appartamenti più economici. Queste informazioni potrebbero prevedere tendenze future nel settore immobiliare, dove una domanda elevata potrebbe influenzare ulteriormente i prezzi e l’offerta di case in Trentino.
I dati evidenziano una propensione chiara verso investimenti immobiliari più sostanziosi, ponendo Trentino al centro di un mercato in evoluzione che potrebbe attrarre non solo residenti, ma anche investitori da altre regioni.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina