Aumento significativo delle espulsioni in provincia dell'Aquila nel 2024: i dati del prefetto

Aumento significativo delle espulsioni in provincia dell’Aquila nel 2024: i dati del prefetto

Nel 2024, la Prefettura dell’Aquila ha raddoppiato le espulsioni a 142 provvedimenti, intensificando al contempo gli sforzi per l’integrazione dei migranti e garantendo sicurezza attraverso monitoraggi e protocolli.
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Aumento significativo delle espulsioni in provincia dell'Aquila nel 2024: i dati del prefetto - Gaeta.it

Nel corso del 2024, la Prefettura dell’Aquila ha registrato un incremento notevole dei provvedimenti di espulsione, quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente. Questa crescita è stata oggetto di discussione durante una conferenza presieduta dal prefetto Giancarlo Di Vincenzo, il quale ha fornito una panoramica delle attività svolte e dei piani futuri. Considerando il contesto locale, il dato rappresenta una risposta alle dinamiche migratorie e alla necessità di garantire un’integrazione efficace.

Raddoppio delle espulsioni e impegno per l’integrazione

Il prefetto Di Vincenzo ha reso noto che nel 2024 sono stati emessi 142 provvedimenti di espulsione, evidenziando come la Prefettura non si sia limitata a queste azioni, ma abbia intensificato anche gli sforzi per promuovere l’integrazione dei migranti. “Sono raddoppiate le espulsioni,” ha affermato Di Vincenzo, “ma è anche raddoppiato l’impegno per l’integrazione dove possibile.” Ha illustrato l’importanza di stabilire collaborazioni con varie amministrazioni e di aver avviato tavoli di lavoro con associazioni di categoria e con il presidente del Tribunale per i minorenni. Grazie a queste iniziative, la Prefettura ha messo in campo un’azione a 360 gradi, allineando diversi enti e attori locali nella gestione delle problematiche legate alla migrazione.

Attività ispettive e monitoraggio dei centri di accoglienza

Nei primi mesi del 2024, la Prefettura ha condotto 29 visite ispettive nei Centri di accoglienza straordinaria, un’azione che evidenzia l’importanza del monitoraggio costante di tali strutture. Di Vincenzo ha sottolineato la massima disponibilità della Prefettura a collaborare con gli enti locali, coinvolgendo le istituzioni in questo processo. La frequenza delle ispezioni è aumentata notevolmente negli ultimi tempi e, in alcuni casi, ha portato anche alla chiusura di centri considerati problematici. La gestione accurata di queste strutture è quindi diventata una priorità, volta a garantire la sicurezza e il benessere di tutte le persone coinvolte.

Incontri e protocolli per la sicurezza e l’integrazione

Nel corso dell’anno, la Prefettura ha organizzato dieci riunioni dedicate a temi cruciali come il monitoraggio dei flussi migratori, la protezione dei minori stranieri non accompagnati e l’inserimento socio-lavorativo degli immigrati. Sono stati firmati due protocolli d’intesa, volti a migliorare la qualità del lavoro agricolo e a sostenere l’integrazione socio-lavorativa. Queste iniziative pongono l’accento sull’importanza di un approccio inclusivo e proattivo nella gestione della comunità migrante.

Sicurezza pubblica e prevenzione

La sicurezza è un altro aspetto chiave trattato dalla Prefettura. Nel 2024, si sono tenute 32 riunioni del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di cui quattro si sono svolte direttamente nei comuni di Avezzano e Sulmona. La sinergia tra le varie forze dell’ordine è fondamentale, e infatti si sono svolte 57 riunioni di coordinamento interforze. Sono stati approvati 33 progetti di videosorveglianza, per garantire una maggiore sicurezza nel territorio e prevenire crimine e intimidazione.

Protocolli di collaborazione e prevenzione mafiosa

Tra le iniziative più significative ci sono gli otto protocolli d’intesa per il “Controllo del Vicinato”, nonché il protocollo “Mille occhi sulla città” attuato ad Avezzano. La Prefettura ha messo in atto misure di prevenzione per contrastare infiltrazioni mafiose, con sei misure già adottate. Le riunioni del Gruppo Interforze Antimafia e le ispezioni nei cantieri dimostrano l’impegno profuso nella lotta a fenomeni di criminalità organizzata, tenendo sempre in prima linea la sicurezza dei cittadini e l’integrità del territorio.

Questi dati e le azioni intraprese dalla Prefettura dell’Aquila delineano un quadro complesso e articolato della situazione attuale, in cui si cerca di bilanciare le necessità di sicurezza con quelle di integrazione e inclusione sociale.

Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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