Aumento Tari a Casoria: il Comune al centro delle polemiche

Aumento Tari a Casoria: il Comune al centro delle polemiche

Il Comune di Casoria aumenta la quarta rata della Tari, suscitando malcontento tra i cittadini e richieste di maggiore trasparenza nella gestione dei servizi e delle finanze pubbliche.
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Aumento Tari a Casoria: il Comune al centro delle polemiche - Gaeta.it

La recente decisione del Comune di Casoria riguardante un incremento della quarta rata della Tari sta suscitando vivaci discussioni tra i cittadini e le forze politiche locali. La notizia è stata comunicata dal partito di Fratelli d’Italia, che ha messo in evidenza come tale aumento possa avere un impatto significativo sul bilancio familiare dei casoriani. La questione non è solo economica, ma riguarda anche la gestione delle responsabilità da parte dell’amministrazione.

Il malcontento dei cittadini

In una locandina divulgata dal partito, viene messa in luce l’assenza di azioni concrete da parte del sindaco, il quale sembrerebbe eludere le responsabilità scaricandole su altre istituzioni. Secondo il messaggio, i cittadini di Casoria si sentono trascurati e aspettano risposte efficaci piuttosto che analisi teoriche. Essi ritengono che per affrontare il problema dell’aumento della Tari ci voglia un intervento diretto nelle sedi appropriate, piuttosto che discussioni sterili su piattaforme social.

I residenti si trovano nella posizione di dover fronteggiare una situazione che considerano già insostenibile. L’amministrazione locale ha giustificato gli aumenti citando regolamenti ministeriali e circolari dell’Arera, ma appare evidente che i cittadini sono più interessati a conoscere le misure pratiche che saranno adottate per alleviare questo onere, così da non avere ricadute sul proprio potere d’acquisto.

Confronto con altri comuni

I rappresentanti di Fratelli d’Italia evidenziano come non sia costruttivo il confronto indiscriminato con altri comuni della provincia. A titolo di esempio, citano Bergamo, dove i cittadini pagano mediamente una cifra notevolmente inferiore per un servizio di raccolta rifiuti più efficiente, svolto addirittura due volte al giorno. Questo confronto serve a mettere in risalto ciò che viene ritenuto un trattamento ingiusto per i cittadini di Casoria.

Il partito critica quindi la gestione da parte di Casoria Ambiente, additata come uno dei problemi centrali dalla stessa opposizione. A detta dei rappresentanti politici locali, ci sarebbero criticità evidenti legate sia all’efficacia del servizio di raccolta, sia alla riscossione tributaria, che non riesce a garantire un’adeguata copertura delle spese pur essendo stato esternalizzato. Queste lacune, secondo quanto dichiarato, mostrano una gestione poco trasparente e potenzialmente dannosa per le finanze pubbliche.

Proposta di indagine

In un tentativo di portare chiarezza sulla questione, Fratelli d’Italia annuncia che presenterà una proposta formale per la creazione di una commissione d’indagine sul tema Tari. Per procedere, sarà necessario raccogliere la firma di un quarto dei consiglieri comunali, secondo quanto previsto dall’articolo 39 del regolamento comunale. Questa iniziativa mira a capire in maniera più approfondita quali forze politiche siano realmente impegnate nel perseguire il benessere dei cittadini e quali, invece, si mostrino più interessate a mantenere posizioni di potere e privilegi.

Il capogruppo Nicola Mangani sottolinea l’importanza della trasparenza e dell’onestà nella gestione dei conti pubblici. A questo proposito, lui e il suo partito si aspettano sostegno dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, noti per la loro promozione di un approccio chiaro e diretto nella gestione politica. In tal modo, l’obiettivo sarebbe quello di fare emergere le responsabilità di ciascuno, senza mascheramenti e distrazioni.

Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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