Un’auto parcheggiata all’area di servizio Esino Est dell’autostrada ha preso fuoco nelle prime ore del mattino, interessando anche l’impianto fotovoltaico che si trova sopra la struttura. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Ancona ha evitato danni maggiori, con le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza che si sono svolte intorno alle 4.
Il rogo dell’auto e la propagazione al sistema fotovoltaico
L’incendio è scoppiato in un’auto ferma nell’area di sosta Esino Est, situata lungo l’autostrada nelle vicinanze di Ancona. A causa della stretta vicinanza tra il veicolo e il tetto coperto da pannelli fotovoltaici, il fuoco ha coinvolto anche l’impianto solare. Le fiamme hanno iniziato a propagarsi verso i moduli, aumentando il rischio di danni alla struttura elettrica soprastante.
Gli elementi plastici e metallici dell’auto hanno alimentato l’incendio, generando fumo denso e un rogo difficile da domare. Non è stato possibile stabilire se la causa dell’incendio sia un corto circuito o un altro malfunzionamento all’interno dell’auto, ma i danni risultano evidenti sia sul veicolo che sui pannelli solari.
L’intervento dei vigili del fuoco di ancona e le operazioni di spegnimento
Il personale dei vigili del fuoco di Ancona è arrivato sul posto intorno alle 4 del mattino, allertato da segnalazioni di fumo e fiamme visibili nell’area di servizio. Gli operatori hanno innanzitutto circoscritto l’incendio per impedire che si propagasse ulteriormente al resto della struttura.
Le operazioni si sono concentrate soprattutto sul contenere il rogo nell’auto e ridurre i danni causati all’impianto fotovoltaico sovrastante. Dopo qualche ora, la squadra è riuscita a spegnere completamente le fiamme e ha messo in sicurezza l’area per evitare possibili ripercussioni sulla viabilità autostradale. Dopo il controllo della zona, non sono stati registrati feriti o persone in pericolo.
Impatto e conseguenze sull’area di servizio e sulla viabilità
L’incendio ha procurato difficoltà temporanee all’interno dell’area di servizio Esino Est, con la chiusura parziale dell’accesso fino alla conclusione delle operazioni di soccorso. Lo spegnimento dell’incendio e le verifiche di sicurezza hanno rallentato il traffico in entrata e in uscita durante le prime ore del mattino.
Inoltre, i danni all’impianto fotovoltaico rappresentano un problema che dovrà essere affrontato nei prossimi giorni, con verifiche tecniche per valutare l’effettivo stato dei pannelli e dell’impianto elettrico sottostante al tetto. Questa componente è strategica per la produzione di energia pulita nella struttura e il suo fermo può comportare una riduzione dell’efficienza energetica della stazione di servizio.
Gestione dell’emergenza con impianti tecnologici coinvolti
L’episodio evidenzia le difficoltà di gestione in situazioni di emergenza quando un incendio coinvolge non solo un veicolo, ma anche impianti tecnologici sopraelevati. Gli operatori hanno lavorato per limitare i danni e riportare la situazione sotto controllo prima dell’intensificarsi del traffico diurno sull’autostrada.